Emanuele Cirilli è il nuovo direttore tecnico dell’Anzio in vista del prossimo campionato di serie D. Ad annuncialo è il club biancazzurro sulla pagina ufficiale di Facebook. “Sicuramente la mia lunga esperienza in tante categorie, compreso anche il professionismo, non potrà che essermi d’aiuto nel relazionarmi con i calciatori – sono le sue prime parole nella nuova veste – Non è facile riepilogare tanti anni di calcio in poche righe, comunque sicuramente le esperienze con il Campobasso, la Nocerina e lo stesso Messina sono state tra le più significative. Si tratta di piazze importanti e molto calde, dove abbiamo sempre potuto contare sul sostegno delle tifoserie. A Campobasso mi lega un ricordo speciale, quando in una gara riuscii a siglare una doppietta in rovesciata consentendo alla squadra di ottenere la vittoria. Un episodio irripetibile, mentre il ricordo più amaro riguarda la rottura del crociato nel 2016 quando militavo nel Val di Sangro, un incidente che frenò decisamente la mia carriera”. Ed aggiunge: “Ero in un momento di stasi a livello calcistico, tipica per chi ha smesso da poco di giocare. La chiamata dell’ Anzio mi ha lusingato, di sicuro avendo disputato molti campionati di serie D da capitano, so cosa posso chiedere a un calciatore. La fascia da capitano mi ha responsabilizzato aiutandomi già da giovane a relazionarmi con lo spogliatoio. Mi aiuta anche il fatto di avere un rapporto consolidato con molti elementi del club, dal direttore sportivo al team manager, passando per altre figure, si tratta di amici con cui sono cresciuto insieme. Di sicuro dovrete anche concedermi il tempo di imparare e di sbagliare, si tratta della mia prima esperienza, ma in ogni caso sono pronto a calarmi nel ruolo con entusiasmo“.
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