Home Cronaca Anzio Ancora aule freezer. Studenti delle superiori seguono le lezioni con il cappotto

Ancora aule freezer. Studenti delle superiori seguono le lezioni con il cappotto

3023
0

Ieri alcune scuole della materna ed elementare per via di alcuni guasti poi risolti, oggi invece è toccato agli Istituti superiori di Anzio e Nettuno, non tutti per fortuna, restare… al freddo. Ad aggiungersi al già lunghissimo elenco di scuole italiane che tra ieri e oggi sono rimaste al gelo, sono stati oggi alcuni istituti tra cui l’Itis  e l’Emanuela Loi di Nettuno, dove gli studenti hanno seguito le lezioni con cappotti, sciarpe e cappelli. In molti prima del termine delle lezioni hanno chiamato i genitori per farsi prendere prima, perché, hanno confermato, sembrava di stare nel freezer. Ad Anzio, dopo la protesta di questa mattina al Gavio Apicio di via delle Bouganvillae per il malfunzionamento dell’impianto termico (leggi qui), altri studenti hanno riferito di aver dovuto seguire le lezioni senza riscaldamenti accesi. L’ultima segnalazione arriva dalla succursale del liceo Classico del Chris Cappell di via XXI Aprile ad Anzio dove incredibilmente gli studenti oltre al freddo – causato anche dagli spifferi causati da una finestra rotta – hanno avuto problemi anche con l’energia elettrica. Insomma davvero un bel rientro dopo queste lunghe festività.

E’ pur vero che l’ondata di gelo di questi giorni sta mettendo seriamente a rischio tubature e impianti datati, ma è certamente vero che l’operazione “Scuole calde” che ha riguardato i plessi della materna, primaria e secondaria così come disposto dai comuni di Anzio e Nettuno da cui dipendono, avrebbe dovuto essere estesa anche agli istituti superiori che però, lo rammentiamo, sono di competenza di Area Metropolitana. Presso la quale, vale la pane a sottolinearlo, né Anzio né Nettuno hanno un proprio rappresentante per tutelare i diritti dei nostri ragazzi dopo la fine del mandato di Danilo Fontana e le dimissioni di Angelo Casto (Leggi qui l’articolo).