Più che un parcheggio per disabili, può rappresentare una trappola per i disabili. Accade in piazza Garibaldi ad Anzio, davanti alla vecchia sede del municipio, dove sono stati ricavati cinque parcheggi destinati ai diversamente abili. Il problema è che i posti non possono contare della zona “zebrata” di rispetto, come dice la normativa, che consente al disabile che conduce l’autovettura (ma anche al disabile in veste di passeggero) di poter uscire o entrare agevolmente dal mezzo e per chi sta in carrozzina di avere spazio di manovra. Ieri sera un disabile che era alla guida e in compagnia della madre ha avuto difficoltà a entrare ed uscire dall’abitacolo perché con la carrozzina c’era scarsa possibilità di manovra. A quel punto ha dovuto lasciare la madre a fare la “guardia” all’auto per evitare che un altro mezzo potesse parcheggiare troppo vicino al lato guidatore.