Si sono colorati di blu, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, i monumenti di Anzio. vAnche il Museo Civico Archeologico, fino al 7 aprile, esporrà un drappo blu come atto di adesione e solidarietà.
Nella citatdina neroniana di blu si sono vestiti il Monumento di Angelita, quello al Pescatore e Piazza Pia. Come ogni anno la lista delle piazze e dei monumenti che in tutto il mondo si illuminano del colore scelto dall’Onu come simbolo della consapevolezza dell’autismo è lunga: dall’Empire State Building di New York al Cristo Redentore di Rio de Janeiro.
Obiettivo dell’iniziativa è quello di far conoscere questa condizione. Promuovendo la ricerca e il miglioramento dei servizi finalizzati all’acquisizione di autonomia ed abilità relazionali. Sono circa 600mila, secondo le ultime stime, le famiglie italiane coinvolte (1 bambino su 100 ne è colpito), mentre da medici ed esperti giunge forte l’appello a realizzare una vera “inclusione” per le persone affette da questa patologia, a partire dai bambini.
La manifestazione “Anzio si tinge di Blu”, è stata promossa dal consigliere comunale Stefania Amaducci ed organizzata dall’Associazione Divento Grande Onlus, in collaborazione con l’assessorato ai Servizi sociali di Anzio.
La manifestazione si cobncliderà domenica 7 aprile: dalle 10.00 ritrovo per passeggiata solidale per le vie del centro di Anzio con partenza/arrivo in Piazza Pia; dalle ore 11.30 laboratori di integrazione rivolti ai giovani, intervallati da performance teatrali e musicali; ore 12.30 chiusura evento “Anzio si tinge di Blu”, con “Holi Party – coloriamoci di blu”.