Sabato prossimo, 24 novembre, partirà la nuova stagione del campionato di A2. Nella piscina anziate alle ore 17,30 ci sarà l’esordio del Latina Anzio (il club pontino ha aggiunto il nome della città neroniana al proprio) inserito nel girone sud. In questa prima uscita affronterà la Roma 2007 Arvalia. Queste le parole le parole dell’allenatore Maurizio Mirarchi alle porte della nuova stagione. “La squadra rispetto allo scorso anno e’ stata molto rinnovata, ci sono molti giocatori nuovi e stiamo costruendo una nostra identità ma siamo vogliosi e determinati  a fare bene in questa prima partita di campionato. Sara’ anche la nostra prima partita in casa ad Anzio e mi aspetto la presenza e il calore del pubblico“. Mentre il capitano Federico La Penna parla anche del match contro i capitolini: “Finalmente avremo modo di mostrare il duro lavoro svolto in questi mesi di preparazione. Siamo riusciti a creare un bel gruppo con tanta voglia di dimostrare che con l’impegno, il duro lavoro e l’esperienza di alcuni di noi provenienti da campionati di A1, possiamo portare a casa degli ottimi risultati. Di certo la prima partita di domani in casa con la Roma 2007 Arvalia non sarà facile, ci scontreremo con ragazzi altrettanto motivati e preparati e, ancor più, convinti di voler portare a casa la vittoria. Inoltre come ogni derby che si rispetti la pressione aumenta sotto il profilo psicologico, per questo ci auguriamo di avere tanti sostenitori, amici, tifosi grandi e piccoli sia per questa prima prova che durante tutto il campionato che, con tutte le validissime squadre presenti nel girone Sud, sará sicuramente ricco di belle sorprese“. Questa la rosa del Latina Anzio: PORTIERI: Gianluca Cappuccio, Leonardo Marini. DIFENSORI: Giacomo Gianni, Matteo Giugliano, Paolo Meccariello, Alessandro Cava. ATTACCANTI: Daniele Priori, Luca Di Rocco, Andrea Tulli, Andrea Castello, Giovanni Barberini, Antun Goreta, Antonio Falco, Massimiliano Mirarchi, Armando Marzocchi, Federico Colanera. CENTROBOA: Giorgio De Bonis, Federico La Penna, Emanuele Costantini.