Stadio "Massimo Bruschini"

Un Sostituto commissario ed un Sovrintendente, entrambi in servizio al commissariato di polizia di Anzio, sono stati aggrediti e malmenati nel pomeriggio da un gruppo di ultra dell’Anzio. È accaduto all’inizio della partita tra la squadra anziate e il Lanusei, per il campionato di serie D, in programma al “Massimo Bruschini”. Il sostituto commissario, responsabile dell’ordine pubblico, ha fermato un ragazzo che stava accendendo un fumogeno sulle gradinate. Lo ha bloccato e lo ha portato nella parte retrostante dello stadio per identificarlo.
E proprio in quel momento è scattata l’aggressione: una decina di ultra ha infatti seguito sul piazzale il sostituto commissario che e’ stato accerchiato e preso a pugni e a calci alle gambe. Una situazione critica che e’ stata notata da un collega, un sovrintendente, che e’ immediatamente intervenuto in soccorso del collega accerchiato dagli ultrà: ha cercato di tirare via i ragazzi e liberare il proprio collega, ma e’ stato a sua volta aggredito a pugni riportando la frattura del setto nasale. Il gruppo di ultra si e’ quindi dileguato. Sul posto sono intervenuti altri agenti del commissariato e carabinieri. Per ragioni di ordine pubblico si è deciso di non interrompere la partita che e’ proseguita regolarmente fino alla fine. E gli ultra hanno lasciato alla spicciolata lo stadio almeno mezz’ora prima del termine dell’incontro. Gli agenti della Commissariato stanno cercando di identificare gli aggressori dei due poliziotti che sono stati soccorsi e trasferiti all’ospedale di Anzio dove sono stati medicati. E pensare che doveva essere una giornata in ricordo di Giulio Parente, tifoso dell’Anzio, morto lo scorso anno in un incidente stradale; era infatti previsto che gli ultra dell’Anzio donassero un mazzo di fiori ai familiari del ragazzo. E così è stato. Prima della partita la polizia aveva comunque avvertito i tifosi di non esplodere petardi, né accendere i fumogeni. Una disposizione che non è stata pero’ rispettata. E proprio per aver fermato uno di loro che stava accendendo il fumogeno che la situazione è degenerata nella selvaggia aggressione ai due poliziotti.