ginevra ambrosino e gulia fiorilli
Giulia Fiorilli a sinistra e a destra Ginevra Ambrosino

Ginevra Ambrosino si risveglia dal coma. Esclusi danni celebrali da una prima tac

Migliorano le condizioni di salute di Ginevra Ambrosino, la ragazza ventunenne di Nettuno rimasta gravemente ferita ieri sera nell’incidente stradale costato invece la vita alla sua amica Giulia Fiorilli di 23 anni. Dopo essere stata operata nella notte – i medici le hanno asportato la milza – questa mattina Ginevra si è risvegliata dal coma e respira autonomamente. E’ sotto shock, ma le sue condizioni sono in via di miglioramento: la tac ha infatti escluso danni cerebrali.

A salvarle la vita il fatto che al momento dell’incidente indossasse la cintura sicurezza; che invece, come hanno ricostruito i carabinieri, non aveva la sua amica Giulia che dopo l’impatto con la Fiat Bravo è stata sbalzata all’esterno dell’abitacolo della Smart finendo contro il muro di cinta di un’abitazione, che si trova proprio in prossimità del pericoloso incrocio tra via Canducci e via dell’Olmo.

Studentessa di ingegneria informatica a Roma Tre, domenica Ginevra era tornata a casa dal Salento dove aveva lavorato per un mese in una struttura alberghiera. Per questo aveva deciso di trascorrere la serata insieme alla sua amica del cuore Giulia che invece da tre mesi aveva trovato lavoro ad Acqua & Sapone in via Vittorio Veneto a Nettuno. Doveva essere una serata tranquilla, in città, tra amiche. E invece si è trasformata in tragedia.