violenza di genere

No alla violenza di genere, un corso che si tiene nelle scuola

Ieri ad Anzio si è tenuto un primo incontro al liceo scientifico Innocenzo XII alla sede in via Ardeatina per affrontare e spiegare ai ragazzi cosa sia la violenza di genere, un corso che ha riscosso un profondo interesse e riscontrato una grade   partecipazione da parte degli alunni presenti. Il corso fa parte del progetto “Il libro bianco per dire No alla Violenza” presentato e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che si concluderà a Novembre. L’istituto comprensivo Ardea I è coinvolto in prima linea per la realizzazione del progetto con la partecipazione attiva dell’istituto comprensivo Ardea III, Nettuno IV, Liceo Innocenzo XII e gli enti no-profit: Associazione Extensa, Cassiopea cooperativa sociale e APS Farereteonlus.

Gli interventi mirano a prevenire, sensibilizzare, ed educare a contrastare le condotte aggressive e ogni tipo di violenza, specialmente quella di genere. Lo scopo finale è quello di formare un gruppo ristretto di alunni e genitori in grado di diventare un  punto di riferimento per individuare situazioni di violenza. Le iniziative sono rivolte ad alunni, docenti e famiglie. Il progetto è supervisionato e coordinato dalla professoressa Carla Di Stefano e dalla psicologa Anna Palombo, esperta in progettazione sociale e prevede la collaborazione di tutto il corpo docente, includendo diverse attività:

  • Laboratorio di scrittura creativa tenuto dalla scrittrice e giornalista Olivia Gobetti , esperta in scrittura creativa e comunicazione. Il laboratorio affronterà il tema della violenza di genere allo scopo di far emergere i vissuti personali, le paure e i conflitti familiari e interpersonali
  • Il Laboratorio Multimediale e lo Sportello di Ascolto a cura dello psicologo, psicoterapeuta e formatore Roberto Fabrizi. Il laboratorio è pensato per far conoscere le nuove tecnologie, il corretto uso e i pericoli nascosti
  • Il corso di formazione delle figure dei “Tutor alert” con Candida Giuliangeli, psicologa e scrittrice, impegnata da diversi anni nel campo del sociale; Elena Vaglio, psicologa Psicoterapeuta esperta del fenomeno del bullismo e delle violenze di genere, relatrice a convegni e seminari sulla tematica, oltre a Roberto Fabrizi, psicologo psicoterapeuta, esperto in bullismo e cyberbullismo.

Inoltre si terranno degli incotri-dibattiti nei prossimi giorni aperti al pubblico nelle diverse sedi interessate al progetto:

  • oggi 2017 presso l’istituto ArdeaI si terrà “Stragi di Donne: il ruolo dei media” tenuto da Marina Cocozza, giornalista Rai, esperta di linguaggi di genere presso il Dipartimento per le PariOpportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  • il 16 Maggio presso i locali di Nettuno IV si terrà l’incontro–dibattito sul tema “Oltre il genere” tenuto da Candida Giuliangeli,
  • 23 Maggio Ardea I si rinnova l’appuntamento con la Giuliangeli sempre con il dibattito “Oltre il genere“.

Un’importante occasione per permettere sia ai ragazzi sia ai genitori di affronatre un tema molto discusso come la violenza di genere che non si deva lasciare passare inosservato.