Delvecchio autore del pareggio (foto Carol Violante)

Succede di tutto in una gara dove l’Anzio vinceva per 2 a 0 ma poi si è visto raggiungere nel finale dal Madrepietra Daunia (2 a 2). Nel mezzo due giocatori anziati espulsi che hanno costretto i biancazzurri a giocare il secondo tempo prima in dieci e dopo in nove. Il primo pericolo è dei pugliesi al 7′ con il colpo di testa di Ciaramelletti finito clamorosamente fuori. Risponde l’Anzio al 13′ con Bernardotto, il quale si destreggia in area e defilato tira con la respinta a terra del portiere. Rizzaro al 16′ si oppone al tiro di Ciaramelletti, la respinta viene ribattuta di testa da Chiumarulo e il numero uno anziate è ancora protagonista respingendo in volo la palla in corner. L’Anzio va in vantaggio al 34′ con la punizione pennellata a fin di palo da Artistico da dentro la lunetta dell’area. Al 34′ c’è la discesa sulla destra di Tell che crossa in area con la deviazione di Giampaolo respinta da Leo. Al 45′ si accende un parapiglia tra i giocatori al centro del campo. Un paio del Madrepietra Daunia cadono a terra (uno dei due è il portiere) e alla fine il direttore di gara espelle Artistico. Biancazzurri dunque che riprendono la gara in dieci. Al 6′ della ripresa il tiro di Chiumarulo “sporcato” dal Tell costringe Rizzaro a respingere in extremis con il piede. Al 18′ i locali reclamano il calcio di rigore per l’atterramento in area ai danni di Giampaolo. Il raddoppio anziate (20′) parte dal lancio in area di Catalano con Giampaolo bravo a fare da sponda per l’incornata in rete di Delvecchio. Al 32′ Rizzaro respinge una conclusione di Gerardi e mentre la gara sembra andare verso il successo anziate, le cose cambiano nel finale. Al 37′ Valido con un tiro da fuori accorcia le distanze dopo un batti e ribatti in area. Al 40′ fallo di mano in area di Silvagni su tiro di Cinque: espulsione del difensore anziate e calcio di rigore. Dal dischetto il tiro dello stesso Cinque è respinto da Rizzaro. Anzio dunque in nove nei minuti finali. Ma al 41′ i pugliesi giungono al pareggio con Chiumarulo grazie ad un tocco ravvicinato e dove Rizzaro non può farci nulla. Ricordiamo che i biancazzurri erano privi degli squalificati Pucino, Mazzei e Santarelli. Infine ha fatto l”ingresso in campo sin dal primo minuto l’ultimo acquisto Catalano, centrocampista proveniente dal San Severo.

ANZIO – MADREPIETRA DAUNIA 2-2

ANZIO (4-3-3): Rizzaro; Tell, Silvagni, Lauri, D’Amato; Petrini (29’st Quatrana), Ferrari, Catalano; Artistico, Bernardotto (11’st Delvecchio), Giampaolo (45’st Regis). A disp.: Tintori Angeli, Di Pietro, Ceccarelli, Gianvanni, Di Magno, Di Palma. All.: D’Agostino

MADREPIETRA (5-3-2): Leo; De Sio (31’st Parisi), Di Maio, Daleno, Mustone (21’st Gerardi), Valido; Carbone, De Luca, Ciaramelletti (29’st Basso); Chiumarulo, Cinque. A disp.: Maraglino, Parisi, Montuori, Pilone, Pontonio, Scarano, Romanelli. All.: De Felice

MARCATORI: 34’pt Artistico (A), 20’st Delvecchio (A), 37’st Valido (M), 41’st Chiumarulo (M)

ARBITRO:Bindella di Pesaro
ASSISTENTI: Bejko di Jesi – Voytyuk di Ancona

NOTE – Rizzaro respinge un calcio di rigore a Cinque al 40’st. Espulsi Artistico al 45’pt per condotta violenta e Silvagni al 39’st per fallo di mano in area. Ammoniti: Petrini, Di Maio, Carbone, Leo, Lauri. Angoli: 0-6. Recupero: 4’pt, 5’st