Alla fine il Nettuno l’ha ceduto a titolo definitivo all’Arzichiampo formazione della serie D veneta di Arzignano in provincia di Vicenza. Stiamo parlando di Paolo Loria, l’attaccante “estro e fantasia” che con i suoi 22 gol (di cui 3 significativi e decisivi nei play off), ha contribuito nella passata stagione alla promozione dell’Anzio in serie D. Era in prestito e più di un mese fa il Nettuno voleva venderlo al club del patron Franco Rizzaro ma il giocatore si oppose perché preferiva andare a giocare altrove. E così è stato. “Era quello che desideravo, una nuova esperienza lontano da casa“. Sono le prime parole del giovane calciatore classe 1995 dopo essere passato nella squadra veneta. “Qui mi trovo bene ed è un bell’ambiente. Sono contento del gruppo che ho trovato e spero di poterlo aiutare per raggiungere l’obiettivo primario della salvezza. Però sappiamo bene che durante il campionato può succedere di tutto. Guarda noi dell’Anzio lo scorso anno dove nessuno ci avrebbe mai creduto“. Già l’Anzio. Il club nel quale ha confermato le sue grandi doti e lui ha contraccambiato a suon di gol rimanendo nel cuore dei tifosi. “Anche i tifosi sono stati importanti per la vittoria del campionato. Ci hanno sostenuto fino alla fine e sono sicuro che faranno lo stesso anche quest’anno“. Ti mancherà l’aria di casa? “Certamente. Però ho preferito scegliere una nuova strada“. Speri di fare tanti gol anche nella tua prima apparizione in serie D? “Quello che verrà nessuno può saperlo. Sono a disposizione della squadra e spero di poter dare un buon contributo. Una cosa è certa: darò il massimo come ho sempre fatto“. Cosa pensi del nuovo Anzio? “Ancora non ho avuto modo di seguirlo. Lo farò quando partirà il campionato e sarò sempre in contatto con i miei ex compagni“. Allora non resta che dirti in bocca al lupo. “Crepi il lupo“.