Sono stati arrestati dagli agenti del commissariato di polizia di Anzio con l’accusa di tentato omicidio un uomo di 45 anni, pregiudicato, e il figlio di 18 anni, entrambi di Anzio. L’ordinanza è stata emessa dal Gip del tribunale di Velletri. I due sono accusati di aver ferito con un machete un trentenne albanese al termine di una partita del campionato europeo che la vittima e uno degli aggressori stavano seguendo all’interno di un bar di Lavinio mare. Il prologo era stato una banale discussione nel locale tra l’albanese e il ragazzo italiano. Quest’ultimo era uscito dal bar raccontando al padre della discussione. Tanto da far decidere per una vendetta. Quando il ragazzo albanese è uscito dal locale con la fidanzata è stato affiancato da un’auto di grossa cilindrata con a bordo quattro persone: due di queste sono scese dall’auto, si sono avvicinate alla coppia ed hanno ferito con un machete il ragazzo albanese.
Ferito in più parti nel corpo, la vittima ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari dell’ospedale Riuniti di Anzio. Le testimonianze della ragazza del ferito e l’esame delle registrazioni delle telecamere di controllo della zona in cui è avvenuta l’aggressione hanno consentito di identificare i due aggressori che sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Accedi
Benvenuto! Accedi al tuo profilo
Hai dimenticato la tua password?
Privacy Policy
Password recovery
Recupera la tua password
Ti abbiamo inviato una password via email