Il 2024 fino a questo momento dimostra di essere un anno particolarmente prolifico per il settore del gioco online. Un fatto che riguarda da vicino anche e soprattutto il comparto delle scommesse, capace di raggiungere cifre notevoli durante i primi 7 mesi dell’anno in corso. Il successo del betting riguarda sia le scommesse in agenzia sia la controparte online, e merita di essere approfondito.
Scommesse sportive: i dati dei primi 7 mesi del 2024
Durante i primi sette mesi del 2024, in base ai dati di AGIMEG, il mercato delle scommesse sportive in Italia ha registrato una crescita imponente. Alcune province hanno mostrato delle tendenze particolarmente positive, con Napoli, Roma e Milano in testa per quel che riguarda i volumi di spesa. Napoli ha registrato la spesa più alta in assoluto, pari a 79.099.094 euro, seguita da Roma con 41.313.737 euro e da Milano con 26.880.554 euro. Caserta e Salerno completano la top five delle province per volume di spesa, sottolineando ancora una volta la centralità della Campania nel settore del betting.
Il totale complessivo delle scommesse in agenzia ammonta a 525,7 milioni di euro, un dato che si inserisce in un contesto di espansione del mercato reso evidente da un trend che non accenna ad arrestarsi. Il merito va, come detto, sia alle agenzie che ai siti di betting specializzati ad esempio nelle scommesse calcio, ovvero le preferite in assoluto dagli appassionati italiani. Naturalmente piacciono anche altri sport, dalla pallavolo al tennis, passando per il basket.
Tornando alle scommesse in agenzia, l’espansione del mercato non si limita alle grandi città, ma è riscontrabile anche in altre province italiane importanti, come Arezzo, Bari, Cagliari, Palermo e Rimini. In sintesi, il comparto gode di ottima salute anche se lo si inquadra a livello nazionale, e non solo limitandosi alle singole regioni o province. L’espansione del fenomeno del betting, ovviamente, trova nei dati finanziari lo specchio più attendibile. Un discorso che vale anche se si analizzano i numeri relativi agli incassi degli scommettitori, che superano i 2,6 miliardi di euro.
Si tratta di un fenomeno che conferma un rapporto spesa/incassi molto positivo nel 2024, al punto da aver registrato nei primi 7 mesi dell’anno una crescita dei secondi rispetto alla prima (oltre il quintuplo rispetto alla spesa).
Non solo agenzie: il successo del comparto online
Come anticipato poco sopra, il mercato del betting non viene composto soltanto dalle scommesse in agenzia. Anche le scommesse online si stanno dimostrando decisive per elevare il successo di questo settore, consentendogli di espandersi provincia dopo provincia. Non potrebbe essere diversamente, dato che le scommesse telematiche risultano molto più accessibili rispetto alle scommesse in agenzia. L’utente, infatti, ha la possibilità di puntare sui propri sport preferiti dove e quando vuole, senza doversi per forza recare presso i punti fisici.
Senza poi considerare che, in una piattaforma di betting online, spesso non si trova soltanto la sezione dedicata alle scommesse sportive. Molti di questi siti, infatti, propongono una sezione dedicata ai giochi da casinò, che mette a disposizione del player un numero consistente di alternative, come sempre in chiave digitale. Si fa ad esempio riferimento alle slot machines, al casinò live, ai game show e a grandi classici del gambling come la roulette e i giochi di carte.
Conclusioni
In conclusione, il 2024 è un anno che sta proponendo dei numeri decisamente positivi per il comparto del betting nel suo complesso, dalle agenzie al digitale. Un settore che non smette di crescere e di evolversi, sia per merito delle nuove tecnologie che avanzano, sia perché può contare su un bacino di utenti che in Italia ha radici profonde.