La puzza è insopportabile. Una condizione impossibile che sono costretti a vivere da mesi i residenti di via Scipione Borghese, all’altezza della vecchia distilleria, nella zona della città artigiana. Tre anni fa erano stati eseguiti i lavori di smantellamento dei due grandi silos e la zona era stata in qualche modo bonificata. Da allora è stata lasciata nel più completo abbandono. “Da quando hanno smontato i silos – spiega Annibale, un residente – hanno lasciato all’aria aperta una pozza che, a nostro avviso, dovrebbe contenere i resti della melassa che, con tutta probabilità, serviva per distillare la grappa. Finché questa pozza era coperta dai silos il problema dei cattivi odori non si era mai posto; ma da quando è stata lasciata a cielo aperto emana un odore nauseabondo che, purtroppo, condiziona la nostra vita”. Alcuni residenti hanno scavalcato la recinzione dell’area della vecchia distilleria per andare a verificare da dove provenisse questa puzza e hanno accertato la presenza di questa pozza melmosa e maleodorante. “Con il caldo degli ultimi giorni – spiega Luca, che abita proprio davanti alla ex distilleria -, è impossibile tenere aperte le finestre di casa. Poi quando tira vento da sud est, la puzza ci investe direttamente ed è veramente insopportabile; non si può vivere in queste condizioni”. I residenti della zona hanno chiesto l’intervento della polizia locale di Nettuno. “I vigili hanno fatto un sopralluogo, – spiega ancora Luca – ma poi e non si è visto più nessuno e il problema, purtroppo, resta”. E se le istituzioni non intervengono, i residenti sono pronti a presentare un esposto alla procura della Repubblica. Per questo si stanno organizzando con una raccolta di firme e sono pronti a presentare un esposto in Procura se le istituzioni non interverranno.
Accedi
Benvenuto! Accedi al tuo profilo
Hai dimenticato la tua password?
Crea un Account
Privacy Policy
Crea un Account
Benvenuto! Registrati
Ti abbiamo inviato una password via email
Privacy Policy
Password recovery
Recupera la tua password
Ti abbiamo inviato una password via email