Dopo la bella prestazione nel Trofeo “Decathlon Cup” di Lanuvio il presidente della società ASD Atletica Neptunia, Giovanni Moracci, lamenta la difficoltà a portare avanti un’attività sportiva che coinvolge tanti giovani del territorio, in assenza di impianti sportivi idonei, in particolare della pista di atletica leggera che a Nettuno, storicamente, è quella del campo di calcio “Celestino Masin“ chiuso dal 2017.
“I ragazzi stanno ottenendo risultati importanti – spiega Moracci – nonostante le difficoltà negli allenamenti, considerato che si allenano su un terreno privato di 186 metri di giro e sono costretti due volte a settimana a recarsi al campo di atletica a Latina ospiti della società Atletica 80 per svolgere gli allenamenti al meglio. È un peccato che in questi anni l’amministrazione comunale di Nettuno sia stata assente su questa emergenza che coinvolge tanti giovani“. Ma su questo tema ci sono in vista delle novità importanti proprio per quanto riguarda il futuro del “Celestino Masin“: il Comune di Nettuno ha infatti consegnato il progetto esecutivo alla Stazione unica appaltante di Città metropolitana per l’aggiudicazione della gara d’appalto finalizzata proprio alla ristrutturazione del “Masin”, compresa la pista di atletica leggera. Con la speranza che la procedura di aggiudicazione non incontri intoppi, l’impianto dovrebbe tornare a disposizione anche delle società sportive di atletica con la fine del 2023.