Home Cronaca Commozione per la riapertura del nautico “Colonna” di piazza Zemini

Commozione per la riapertura del nautico “Colonna” di piazza Zemini

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È stata la dirigente scolastica Barbara Duranti, alle 8,10 in punto di questa mattina, a suonare la campanella. Il suono più atteso, che consentito agli alunni del nautico “Marcantonio Colonna” di rientrare nella sede di piazza Dante Zemini che era stata chiusa per motivi di sicurezza nel luglio scorso. Presente anche una delegazione di genitori. Gli alunni hanno voluto donare un mazzo di fiori alla dirigente scolastica che si è battuta per la riapertura della sede di piazza Zemini.
Se ripenso alle proteste di settembre e dicembre – spiega Leda, una delle mamme presenti – non ci pare quasi vero essere rientrati a scuola. Ora speriamo che possano essere completati i lavori di ristrutturazione previsti per l’estate di modo che a settembre tutti i ragazzi possano rientrare. Ci auguriamo che non ci siano più problemi, ma come genitori saremo sempre in prima linea per difendere il nautico”. È commossa la preside Barbara Durante quando riceve i fiori dagli alunni. “È stata dura – spiega – ma ce l’abbiamo fatta a rientrare. Quello che più mi lascia con l’amarezza è che tanti alunni hanno deciso di cambiare indirizzo proprio per l’incertezza del futuro in questa scuola. Oggi rientrano sei classi, ma abbiamo numeri falcidiati. Dobbiamo spiegare che con la riapertura della sede di piazza Zemini, il nautico “Colonna” torna ad essere un’eccellenza sul territorio”. La dirigente scolastica non dimentica chi le è stato vicino in questo percorso. “Penso soprattutto a Città metropolitana che ha seguito i lavori di ristrutturazione delle aule grazie all’impegno del dirigente Dello Vicario – spiega – poi l’Ufficio scolastico regionale, che c’è stato vicino e ha capito l’importanza di questo istituto per il territorio, la dirigente scolastica dell’Apicio che ha ospitato i nostri ragazzi durante l’emergenza, la commissione straordinaria che amministra il Comune di Anzio. Sono felice di aver lottato con voi e di avermi sostenuto – si è poi rivolta agli studenti – in questa battaglia”.