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Attesa finita: oggi la SP23B verrà riaperta

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Sono passati esattamente tre anni da quando la SP23B, comunemente conosciuta come Padiglione-Acciarella, è stata interdetta e chiusa al traffico. Ma oggi, dopo un lungo lavoro di bonifica, del rifacimento del manto stradale e della messa in sicurezza della medesima, verrà finalmente riaperta agli automobilisti a partire dalle ore 18.
Sono passati tre anni e mezzo dalla chiusura della SP 23 b e finalmente vediamo la luce – ha dichiarato Gabriele Stirpe del Comitato di Padiglione – Tre anni e mezzo lunghissimi, infiniti. Tre anni e mezzo di danni, soprattutto economici, agli abitanti del quartiere e non solo; alle attività commerciali del quartiere e non solo. Ma finalmente vediamo la fine del tunnel. Abbiamo chiesto, inoltre, una forte manutenzione sulla strada proprio per la problematica delle radici che non verrà mai del tutto risolta – ha continuato – si tratta di radici di pini marittimi che tendono a svilupparsi in orizzontale e non in verticale e di conseguenza saranno sempre un problema per la strada (ma non potevano essere rimosse pena la stabilità del terreno stesso). Abbiamo quindi richiesto attenzione sulla strada proprio per evitare che la situazione degeneri e ritorni come prima. Abbiamo richiesto anche il potenziamento delle telecamere e che la loro presenza non sia inutile – ha spiegato Gabriele – devono essere visionate e devono essere presi dei provvedimenti nei confronti di tutti coloro che continuano a scaricare in maniera abusiva ed illecita sulla strada. Nonostante i tempi biblici a causa della burocrazia abbiamo riportato la luce in una delle strade, in uno dei territori, più degradati del nostro quartiere in cui c’erano prostituzione degrado e abbandono. Siamo però consapevoli che restano da affrontare tante altre problematiche da presentare all’attenzione degli enti competenti.
Ci teniamo a ringraziare i cittadini di zona per il loro incessante supporto – ha concluso – per i loro sforzi e per la loro collaborazione con il comitato, che continuerà a esistere e continuerà sicuramente a farsi voce della problematiche degli abitanti di Padiglione“.