Quel titolo di Repubblica (“Candidata in affari con la mafia”) non è andato giù a Laura Nolfi, candidata al consiglio regionale del Lazio per Fratelli d’Italia. L’ex assessore alla pubblica istruzione del Comune di Anzio ha infatti presentato denuncia nei confronti del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari.
“A tutela della mia onorabilità e professionalità – si legge in una nota -, nei giorni scorsi, ho depositato presso il Tribunale di Roma denuncia-querela per diffamazione aggravata nei confronti del Direttore responsabile e dell’autore dell’articolo dal titolo ‘Regionali Lazio, Fdi e la candidata in affari con la mafia di Anzio’, pubblicato lo scorso 19 dicembre sul quotidiano ‘La Repubblica’, allegando alla querela i documenti utili a dimostrare la inequivocabile infondatezza delle gravi insinuazioni nei miei confronti contenute nell’articolo.
Ribadisco la mia completa estraneità, formale e sostanziale, rispetto all’indagine denominata ‘Tritone’.
La legalità ed il rispetto delle regole – aggiunge Nolfi – sono la stella polare della mia attività politica e lavorativa, così come lo sono per tutta la mia famiglia”.