Diverse tecniche matematiche sono spesso utilizzate dagli esperti nella compilazione di algoritmi su come battere una casa da gioco. Uno dei primi innovatori in questo campo è stato Edward Thorpe, professore di matematica presso un istituto americano. Più di 60 anni fa, egli realizzò il primo dispositivo, molto simile a un moderno computer, in grado di prevedere dove sarebbe atterrata una pallina giocando alla roulette. E, in effetti, questo approccio tecnico aiutava i giocatori ad aumentare le probabilità di vincita. Ma ben presto tutti gli online casino, come ad esempio https://wazamba.com/it/, dichiararono illegale il dispositivo di Thorpe e il suo utilizzo fu vietato per ovvie ragioni. Ma questo non significa che il meccanismo della probabilità sia cambiato. Tuttora i matematici stanno cercando di trovare la risposta alle vincite nei casinò.
Un semplice approccio matematico alla roulette
In parole povere, far girare una roulette equivale a lanciare una moneta. Ogni giro è indipendente dall’altro, le probabilità che la pallina colpisca il nero o il rosso sono 50 a 50. L’intuizione suggerisce che la probabilità di colpire il nero sarà tanto più alta quanto più alto sarà il numero di colpi sul rosso. L’intuizione suggerisce che la probabilità di colpire il nero sarà tanto più alta quanto maggiore sarà il numero di colpi sul rosso. Ma non è così.
Gli esperti raccomandano un semplice approccio matematico alla roulette: puntare sempre sullo stesso colore. Se si perde, è necessario scegliere una puntata doppia al giro successivo della roulette. In ogni caso, arriverà il momento in cui il colore vincerà.
Tuttavia, è chiaro che questo modello presenta uno svantaggio significativo, ovvero che il giocatore può aver bisogno di una banca di denaro abbastanza grande per rimanere in gioco. E vale la pena considerare che le vincite non crescono rapidamente, il profitto è pari alla prima scommessa. Possiamo dire che questa teoria matematica, pur esistendo, si rivela inefficace, soprattutto se si sceglie il online casino.
Lotteria
Di solito, le persone che cercano di vincere alla lotteria scelgono combinazioni numeriche che hanno un significato per loro. Si suppone che si tratti di un numero 7 fortunato, di compleanni propri o di persone care, dell’età, del numero di un appartamento o semplicemente di un numero preferito. Spesso, inoltre, si barrano i numeri in diagonale, in verticale, in orizzontale, si scelgono numeri che non stanno in una riga.
Nel 1994, il matematico Simon Cox ha adottato un approccio matematico alla teoria della probabilità di uscire da determinate combinazioni nelle lotterie. Cercava di trovare un algoritmo che lo aiutasse a vincere. Ahimè, quest’ultimo non funzionò, ma Cox riuscì a trovare schemi interessanti.
Così, lo scienziato, dopo aver analizzato i dati di oltre un centinaio di estrazioni del lotto, ha scoperto che il numero più popolare è il 7, allo stesso tempo il più impopolare è il 46 (si preferiva anche puntare meno e 44, 45). I giocatori preferiscono i numeri fino al 31. È chiaro che ciò è dovuto alle date di nascita: sembra che questo numero fortunato porti al successo.
Ma, come dimostrato dai matematici, ogni combinazione di numeri ha la stessa probabilità di vincita. Ad esempio, con le stesse probabilità, cadono 1, 2. 3, 4, 5, 6 (numeri in ordine sparso) così come 4, 59, 1, 7, 19, 27 (solo un insieme di numeri casuali).
Blackjack
Non è una novità che i giocatori professionisti siano in grado di memorizzare le carte. Le tengono sotto controllo, aumentando così le loro possibilità di vincita.
Il popolare gioco del blackjack inizia con la distribuzione di due carte a faccia in su a ciascun giocatore. L’obiettivo è quello di ottenere il massimo numero di punti, ma senza superare il 21. Per vincere, è necessario avere più punti di quanti ne abbia il banco. Per vincere, è necessario avere più punti di quanti ne abbia il banco. Nei online casino è possibile giocare a blackjack anche con 8 mazzi di carte contemporaneamente.
L’idea di una strategia matematica è quella di tenere traccia delle carte già giocate. In questo caso, il giocatore capirà quali carte nominali sono rimaste nel mazzo. Naturalmente anche questo metodo non è affidabile, ma con la dovuta costanza può aumentare le probabilità di vincita.