Ha fatto notizia l’assenza del sindaco di Anzio Candido De Angelis alla processione in onore di Sant’Antonio. Un episodio eccezionale: non si ricorda infatti nella storia recente di Anzio l’assenza in processione di un sindaco in carica. È lo stesso De Angelis a spiegare i motivi della decisione di non partecipare.
“Voglio premettere che partecipo alla processione di Sant’Antonio da quando avevo tre anni – spiega il sindaco -. Per questo l’assenza di ieri mi è pesata molto. Ma la scelta di non partecipare è stata ponderata: nel pomeriggio di venerdì avevo dei sintomi influenzali, tanto è vero che non ho partecipato alla processione del Sacro Cuore come avevo promesso alla parrocchia. Ieri pomeriggio la situazione si è complicata: verso le 17 ho avuto un fortissimo mal di testa e la febbre ha superato i 38 gradi. A quel punto, visto che si trattava di sintomi riconducibili al coronavirus e considerato che nei giorni passati alcuni miei collaboratori lo avevano contratto, ho preferito, per ovvie ragioni, non partecipare alla processione. Questa mattina ho fatto anche il tampone che, fortunatamente, ha dato esito negativo. Lo ripeterò fra qualche giorno. È stato semplicemente questo il motivo della mia assenza. E posso garantire che mi ha pesato; nel dubbio, sarebbe stato da irresponsabile partecipare alla processione“.