Documento del partito democratico di Anzio che chiede la convocazione immediata del consiglio comunale alla luce dell’indagine della Dda.
“Torniamo a chiedere, con forza, tramite la nostra capogruppo Giannino, la convocazione urgente di un Consiglio comunale con all’ordine del giorno la sfiducia al sindaco, Candido De Angelis. Riteniamo necessario che ciascun consigliere eletto si esprima pubblicamente con il proprio voto affermando la volontà politica di proseguire o terminare questa consiliatura. Crediamo che, prima di qualsiasi ulteriore valutazione, sia opportuno verificare l’attuale sussistenza del rapporto fiduciario tra quello che il sindaco ha definito “il recinto” e il primo cittadino. Ci saremmo attesi un atto politico di responsabilità da parte di De Angelis o almeno dei chiarimenti netti e precisi. Nulla, anzi assistiamo al vano tentativo di dimostrare l’estraneità a vicende che riguardano per intero la sua amministrazione e che sono figlie delle indagini ben note che già hanno coinvolto rappresentanti delle giunte di destra delle quali rappresenta la continuità. Non sono i risvolti penali che ci interessano, ma il metodo messo in piedi sì. Per questo chiediamo di agire in totale rispetto della Città e nell’osservanza del ruolo che ci è riconosciuto dalla legge con l’intento di preservare l’immagine dell’Istituzione e il suo corretto funzionamento. La Commissione di Accesso è il primo segnale importante, ma non basta, il sindaco deve lasciare prima possibile”.
PD Circolo di Anzio