E’ in via di definizione l’accertamento del budget dei piani di zona sociale che il Comune di Nettuno dovrà passare ad Anzio che nelle prossime settimane diventerà Comune capofila per l’attuazione dei progetti a favore delle fasce deboli della società. Le riunioni tenutesi tra due Comuni per definire una volta per tutte il budget sul quale potrà contare Anzio, confermano i dati trapelati all’inizio della settimana: sul tavolo ci sono complessivamente quasi dodici milioni di euro. Di questi 8 milioni e 150 mila euro sono finanziamenti che abbracciano il periodo compreso tra il 2016 e il 2021. Cinque anni nei quali questi fondi, erogati dalla Regione Lazio, non sarebbero stati spesi per progetti sociali.
Andiamo per ordine. Al momento il Comune di Nettuno ha impegnato un milione e 500 mila euro su una serie di progetti e questo è un dato positivo. Ma è l’unico. Ci sono poi i famosi 2,8 milioni di euro vincolati sul bilancio comunale; in proposito si apprende 900 mila sono stati svincolati: 500 mila Nettuno li ha impegnati su progetti, mentre gli 400 mila sono finiti nel calderone di 6 milioni e 350 mila euro di fondi accertato dalla ricognizione del budget. Il milione e 800 mila euro residuo dei fondi vincolati, il comune di Nettuno si è impegnato a restituirli ad Anzio nei prossimi tre anni in tre rate da 600 mila euro l’una.
Per tornare ai 6 milioni e 350 mila euro, si tratta della somma di contributi avuti negli ultimi cinque anni che non sarebbero stati impegnati e dunque spesi in progetti sociali. A queste cifre a breve dovranno essere sommati i 3,8 milioni di euro che la Regione erogherà per il 2022 a favore dei piani di zona. Il quadro definitivo che emerge è che al momento sono stati accertati 6 milioni e 350 mila euro disponili, 1,8 milioni che Nettuno dovrà restituire ad Anzio nei prossimi tre anni e 3,8 milioni del finanziamento regionale in arrivo relativo al 2022.
Per riepilogare, tra fondi disponibili, fondi che il Comune di Nettuno dovrà restituire ad Anzio e finanziamenti regionali in arrivo, balla una cifra di quasi 12 milioni di euro a favore della politica sociale. La faticosa ricostruzione di questo budget dovrà tornare l’attenzione del consiglio comunale di Nettuno per essere approvato; si tratta di un atto propedeutico alla firma della nuova convenzione che prevede il passaggio del capofilato ad Anzio. Che su questa ricognizione non transige.
Resta da capire come mai Nettuno negli ultimi anni non abbia speso 6,3 milioni di euro per i progetti sociali. Una cifra enorme che, sulla carta, dovrebbe restituire immediatamente ad Anzio che si avvia a diventare capofila. Ma questi 6,3 milioni di euro sono nelle casse del Comune di Nettuno cronicamente alle prese con problemi di liquidità?