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Nettuno, Federici ed Alicandri: “Prorogare l’esenzione del suolo pubblico aggiuntivo”

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I consiglieri comunali di opposizione del Partito Democratico Roberto Alicandri e Marco Federici, chiedono all’amministrazione comunale di Nettuno di prorogare l’esenzione del pagamento del suolo pubblico aggiuntivo a sostegno dei pubblici esercizi in un momento di crisi economica.
Domani – scrivono in una nota i consiglieri – scadrà l’esenzione del pagamento delle metrature aggiuntive di occupazione suolo pubblico concesse alle attività commerciali in seguito all’obbligo di distanziamento. È purtroppo evidente a tutti che l’emergenza pandemica è tutt’altro che finita e quindi chiederemo nella commissione bilancio di lunedì che tale esenzione venga prorogata almeno fino al termine della stagione estiva e quindi almeno fino a fine settembre. Ad essere intellettualmente onesti – continua la nota di Alicandri e Federici – riteniamo che la proposta avrà ampia condivisione in commissione perché fino ad oggi abbiamo riscontrato, almeno in questo specifico settore, disponibilità al confronto, sia con i colleghi di commissione sia con l’assessora al bilancio. Per poter prorogare questa esenzione abbiamo individuato il cosiddetto “fondone” covid dell’anno scorso che fu interamente finanziato dallo Stato e nel quale dovrebbero essere disponibili, al netto di altri impegni improrogabili, circa 50 mila euro. Quindi se ci fosse l’unanimità della commissione sulla nostra proposta basterebbe fare una semplice variazione di bilancio in giunta. La nostra proposta – spiegano ancora Federici ed Alicandri – parte dal fatto che la grave crisi delle attività commerciali, in questo momento cruciale, non può essere aggravata da una tassa locale che il comune potrebbe mettere a bilancio con una semplice partita di giro, perché in momenti come questi di particolare sofferenza per gli esercenti ogni minima variazione economica può essere decisiva”.