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Nettuno, i consiglieri della Lega Alessandrini e Mazza ritirano le deleghe agli assessori Roda e Ludovisi

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Il gruppo consigliare della Lega a Nettuno formato dalla capogruppo Lorenza Alessandrini e il consigliere comunale Antonello Mazza ha deciso di ritirare la delega ai due assessori leghisti Marco Roda e Camilla Ludovisi. I consiglieri leghisti hanno contestualmente rimesso tutti gli incarichi nelle varie commissioni consiliari permanenti. La clamorosa decisione è stata presa da Alessandrini e Mazza in una nota inviata al sindaco di Nettuno Alessandro Coppola, alla segretaria generale Noemi Spagna Musso e al presidente del consiglio comunale presidente Giuseppe Barraco. La notizia del ritiro delle deleghe arriva al culmine di una serie di tensioni che hanno visto nell’ultimo anno e mezzo, ossia dalle elezioni del 2019, l’assottigliarsi del gruppo consigliare della Lega passato in pochi mesi da otto consiglieri eletti a due. Alessandrini e Mazza ritirano dunque le deleghe all’assessore Marco Roda – per altro da loro indicato all’indomani delle elezioni del 2019 – e Camilla Ludovisi che era stata indicata da altri due consiglieri comunali ex Lega Martina Armocida e Antonio Biccari che di recente hanno costituito gruppi autonomi in seno alla maggioranza di centrodestra. Si attende ora che i due assessori in quota Lega rimettano le deleghe nelle mani del sindaco, anche perché il primo cittadino è l’unico ad avere il potere decisionale per poter procedere con la revoca.
“Ci siamo chiusi in estenuanti prove di forza – scrivono nella lettera al sindaco i due consiglieri comunali leghisti – senza poter esprimere un progetto concreto su uno dei temi fondamentali da sviluppare per il futuro di Nettuno e il programma elettorale condiviso da tutti è lontano da ogni più rosea aspettativa… I fatti e gli atti che hanno costantemente e quotidianamente minato la Sua guida – scrivono al sindaco Coppola – hanno tracciato un solco tra un modo di essere e un modo di fare politica che non ci appartiene; per questo, pretendiamo dal sindaco un atto di coraggio per ripristinare le minime condizioni per far ripartire l’azione politica e amministrativa. Proprio per dar senso a questa richiesta – continuano Alessandrini e Mazza – ritiriamo la nostra delegazione in Giunta e rimettiamo gli incarichi nelle commissioni consiliari permanenti dei nostri rappresentanti istituzionali, i quali come consiglieri rimarranno a portare avanti le istanze che i cittadini nettunesi ci chiedono ormai da tropo tempo”.