“Noi non possiamo restare a casa“. E’ la foto che sta spopolando sui social, che ritrae alcuni operatori del Pronto soccorso degli ospedali ‘Riuniti‘ di Anzio e Nettuno. Nella struttura sanitaria locale, come assicura il direttore sanitario Ciriaco Consolante, la situazione è tranquilla. Ma certamente la preoccupazione resta alta e l’attenzione è massima.
Per dare un ulteriore contributo alle campagne elaborate dal Governo e dalla Regione Lazio per sensibilizzare i cittadini a rimanere nelle proprie abitazioni come indicato dal governo per frenare il contagio da Coronavirus, anche i medici, gli infermieri ed operatori sanitari del nosocomio di casa nostra invitano i cittadini a restare a casa. In corsia, al Pronto soccorso e nei reparti ci sono loro, eroi silenziosi non solo in questo delicato momento.
E proprio per ringraziarli dello straordinario lavoro e dei sacrifici cui si stanno sottoponendo per aiutare gli utenti e coloro che contraggono il virus Covid-19, oggi (14 marzo) alle 12, in tutta Italia e anche dai balconi e dalle finestre delle nostre città, è partito un lungo, fragoroso, commovente applauso. Sono stati in tanti, a quanto risulta dalle testimonianze e dai social, ad aderire al “Flashmob” promosso tramite social e su Whatsapp.
L’invito recitava: “Tutti alle finestre per un lungo APPLAUSO di ringraziamento a tutti coloro che stanno lavorando per noi negli Ospedali e di incoraggiamento a noi. Un gesto semplice per unire le nostre mani“. E tantissimi hanno risposto, perché in un momento tanto difficile per il nostro Paese cantare o applaudire dai balconi è un modo per sentirsi comunità. Anche noi de Il Granchio vogliamo ringraziare medici ed infermieri del nostro Ospedale che in queste ore stanno lavorando con turni massacranti (erano massacranti ancor prima dell’emergenza Coronavirus, figuriamoci ora!) per la salute di tutti.
Anche i bambini della scuola ‘Angelita‘ di Sacida hanno voluto ringraziare i medici e gli infermieri a modo loro: bellissimi i loro disegni dai quali si evince chiaramente l’altissima fiducia che nutrono nei loro confronti. “Grazie per quello che fate!“. “Siete i nostri Eroi“.
Ecco alcuni disegni dei bambini dedicati al personale sanitario: