Il Partito democratico di Anzio torna all’attacco e critica di nuovo l’esito della crisi amministrativa con il sindaco De Angelis che ha riconsegnato le deleghe agli stessi assessori rimescolando le deleghe si lavori pubblici e all’ambiente.
Ad Anzio – scrive in una nota il Pd di Anzio – finisce la crisi farsa del centrodestra con l’assessore Pino Ranucci unico vincitore dello scontro con il Sindaco. De Angelis dimostra essere prigioniero del suo assessore che alza la voce e fa sparate sugli ‘interessi di famiglia’ quando vuole e che oggi è chiaro, è ‘intoccabile’ anzi, all’esito dello scontro con il primo cittadino spunta una promozione con una delega pesante e ambita. Il Sindaco – continua il Pd – dopo il ritiro delle deleghe, gesto che dimostra il suo stato confusionale, rinomina tutti al propio posto e incassa il malcontento di chi resta ancora una volta escluso dalle poltrone e continua a battere cassa con insulti e minacce sui social”.
Nel documento il Partito democratico anziate torna a muovere critiche ad Italia Viva e in particolare al consigliere Marco Maranesi che ha aderito al movimento politico di Matteo Renzi. “Intanto – continua in proposito il Pd anziate – Maranesi, porta la Marracino in maggioranza e si permette di fare critiche al Partito Democratico che più volte e non a caso gli ha chiuso le porte in faccia. Ora finalmente anche lui ha trovato un posto nella casa giusta per chi ogni giorno è pronto a cambiare casacca. Prendiamo atto che Italia Viva è per un porto pubblico, ma nei modi sembra essere o bipolare o incapace a comprendere gli atti che presenta! Sull’asilo nido – conclude la nota – il Partito Democratico è assolutamente favorevole alla realizzazione e continuerà nelle battaglie sul sociale che già sta facendo, ma sull’odg votato nutriamo forti dubbi. Italia Viva e la Marracino finalmente possono dire viva il re senza maschere o finzioni”.