E’ arrivata come un fulmine a ciel sereno e in un momento in cui tutto si poteva presagire tranne questo epiilogo, la notizia delle dimissioni dell’assessore ai lavori pubblici di Anzio, Giuseppe Ranucci. Alla base della decisione ci sarebbero alcuni screzi – notati soprattutto sui social network nelle ultime ore – con una parte degli esponenti dell’Udc e della Lega; quest’ultimo – partito di maggioranza – in questi giorni sta subendo fortissime ripercussioni sia ad Anzio sia a Nettuno.
Ma è del tutto evidente che la scelta di Ranucci (che è stato eletto nelle fila di Forza Italia) è legata ad altre questioni, sicuramente politiche ma che al momento sfuggono. Tra l’altro il lavoro dell’Assessorato da lui guidato, in quest’ultimo anno è quello che più di tutti ha generato entusiasmo nella comunità: sono tanti, difatti, i lavori e le opere pubbliche che in questi mesi hanno preso avvio. Evidentemente però qualcos’altro si agita a Villa Sarsina tanto da indurre Ranucci a rimettere la delega, annunciare a breve una conferenza stampa e dire senza mezzi termini che “le critiche quando provengono dai cittadini sono sacrosante, anzi vanno ascoltate – spiega l’ex Assessore anziate – Ma quando arrivano da chi questo paese ha contribuito a penalizzarlo, non possono essere accolte. Preferisco lasciare il mio incarico; ho la mia famiglia, la mia attività e la mia professionalità che ho messo al servizio di questa città, che amo. Mi sono dedicato al settore dei lavori Pubblici con convinzione e passione find al primo giorno del mio insediamento. Voglio ringraziare di cuore tutti i dipendenti dell’Ufficio tecnico con i quali ho costruito un ottimo rapporto e con i quali ho lavorato con il solo obiettivo di migliorare la nostra città“.
Le dimisisoni sono state protocollate poco fa a Piazza Cesare Battisti. Nessuna dichiarazione al momento da parte del sindaco Candido De Angelis, a Roma per impegni istituzionali. Il Primo cittadino riferirà direttamente in Consiglio comunale in programma per domani (17 ottobre) alle 10.