Era stato espulso da un centro di accoglienza di Nettuno ma anziché lasciare il territorio come imposto dalla normativa aveva pensato bene di restare in zona e dedicarsi all’attività di spaccio. Un’attività che era stata notata dai residenti del parco Palatucci, dove prevalentemente gravitava, e che è stata interrotta dalla Polizia che ha sorpreso l’uomo e lo ha arrestato.
A finire in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio è stato un 23enne di origini ghanesi fermato ieri pomeriggio al Palatucci dopo una intensa attività di appostamento e controllo del Palatucci. Qui i residenti avevano segnalato al Commissariato un continuo e sospetto andirivieni di giovani, prevalentemente di origini nord africane. Raccolte le informazioni, gli agenti della squadre volante si sono quindi appostati davanti al parco e hanno iniziata a controllare i frequentatori. Alla vista degli agenti il ventitreenne ha subito cercato di disfarsi di tre involucri che aveva in tasca, senza però riuscirci. Nella successiva perquisizione, il ghanese è stato trovato in possesso di circa 100 grammi di marijuana essiccata, già sudduvisa in dosi pronte per essere vendute. Ammanettato, il migrante è stato trasferito prima al Commissariato – dove è risultato già oggetto di un provvedimento di espulsione dal Cara di Nettuno – e successivamente in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il Commissariato di Anzio intende ringraziare per il supporto i residenti della zona che con le loro segnalazioni hanno contribuito alla buona riuscita dell’operazione.