Primo pareggio stagionale del Lavinio Campoverde fermato sul 2-2 in casa dell’Itri. Dopo tre vittorie di fila arriva quindi la prima frenata per la formazione allenata da Gianni Antonelli. Ancora a secco di vittorie gli itrani, che hanno molto da recriminare. La squadra anziate, infatti, riesce a rimontare due gol di svantaggio negli ultimi venti minuti di gioco. Alla fine il Lavinio Campoverde può guardare il bicchiere mezzo pieno, ovvero un punto strappato con i denti a un avversario che ha giocato meglio per un’ora e la vetta della classifica in solitaria conservata.
Itri meglio fino al 2-0, poi il Lavinio tira fuori la grinta e trova il pareggio
I padroni di casa scendono in campo determinati a trovare la prima vittoria stagionale. Ma per passare l’Itri deve attendere la ripresa, con un uno-due micidiale che taglierebbe le game a diverse squadre. Al 59′ un tiro respinto da Capolei innesca il contropiede dell’Itri con Onorato che chiude il triangolo servendo Otero, abile a insaccare la palla in rete con un diagonale da dentro l’area di rigore. Il raddoppio porta la firma del capitano dell’Itri Rossini con un calcio di punizione dal limite dell’area.
Il doppio vantaggio spegne l’Itri e accende l’orgoglio del Lavinio che trova il pareggio nella seconda metà della ripresa. Rapace d’area Seferi che al 71′ sfrutta la smanacciata del portiere di casa su punizione di Giannone dai venti metri e accorcia le distanze di sinistro. Al 77′ arriva il gol del pareggio: azione avviata da Daniel Recupero che serve Cappelletti sulla sinistra il cui cross baso trova a centro area Andrea Recupero che di destro non sbaglia.
Il risultato non cambia, l’Itri fa mea culpa per aver sciupato il doppio vantaggio, con la squadra crollata fisicamente negli ultimi venti minuti, forse anche per colpa del gran caldo. Il Lavinio Campoverde, dal canto suo, ha evidenziato una grande grinta, non ha mai smesso di credere nella rimonta meritando il pareggio.