Il Comune mette il lucchetto e riprende possesso del “Luigi Rizzo“, il campo sportivo di Cretarossa su cui avrebbe dovuto giocare anche il Nettuno nel campionato di Seconda Categoria.

Il fatto è avvenuto come conseguenza della decadenza della convenzione del 5 novembre del 2012, che aveva assegnato la struttura all’Asd Cretarossa Nettunia.

Motivo della decadenza della convenzione e, di conseguenza, della chiusura del campo è il fatto che la concessione era stata concordata con il Cretarossa Nettunia, ma nel corso dell’ultima estate è avvenuta la fusione con il Nettuno, con conseguente cambio di società; la cosa, però, pare non sia stata comunicata al Comune di Nettuno, che si è trovato così a vedere utilizzato il campo da una società diversa rispetto a quella con cui era stata firmata la concessione e a cui era stata affidata la struttura.

Ora l’amministrazione comunale provvederà a mettere nuovamente a bando il “Luigi Rizzo”, probabilmente entro la prossima settimana. Il tempo tecnico minimo per riuscire a provvedere con l’assegnazione sarà di circa un mese; bisognerà vedere ora se la nuova società, nata dalla fusione tra Cretarossa e Nettuno, parteciperà al bando e se poi riuscirà effettivamente a vincerlo.

Nel frattempo tutte le squadre sono “ospitate” presso il De Franceschi in zona Loricina, che però sicuramente andrà in sofferenza, tra allenamenti e partite del fine settimana.

Considerando comunque che, visto che si tratta di una fusione tra due società, all’interno del nuovo organigramma sono presenti anche soggetti che avevano effettivamente ottenuto la concessione anni fa, si poteva forse procedere con una proroga in attesa del nuovo accordo, permettendo alle squadre di poter utilizzare il campo in attesa della ridefinizione dell’accordo attraverso la nuova concessione, che comunque andava rivista e risottoscritta.