3000 anni di storia restituiti ai cittadini di Anzio: questa mattina è stato inaugurato il parco del Vallo Latino-Volsco
È stato aperto questa mattina, alla presenza delle autorità e dei cittadini di Anzio, il parco del Vallo Latino-Volsco. L’apertura di questo sito archeologico di inestimabile valore è stata opera di un’intensa collaborazione tra l’amministrazione comunale e il comitato di Santa Teresa, che si è impegnato affinché il Vallo fosse restituito alla cittadinanza. Oggi questo desiderio è stato esaudito e d’ora in poi cittadini e visitatori potranno ammirare le bellezze contenute in questo parco. Il Vallo Latino – Volsco dell’antica Antium, come ricordato anche oggi dal professor Clemente Marigliani, era una struttura difensiva che si delineava per circa quattro chilometri, a protezione dei confini urbani. All’interno di questo territorio, utilizzato per proteggere la parte a monte dell’altopiano, si viveva in piccoli villaggi “con i primi insediamenti di un primitivo villaggio latino, presumibilmente risalenti all’VIII secolo a.C.”.
Da oggi, sarà possibile osservare gli affascinanti fossili e le conchiglie, rimaste intatte sulle pareti di macco, dove migliaia di anni fa arrivava il mare di Antium, con le grotte, un tempo residenza delle comunità latine e volsche.
“Ci sono dei ringraziamenti doverosi da fare – ha affermato il sindaco Luciano Bruschini, che si è mostrato davvero molto entusiasta per l’apertura del parco – in primis a Candido De Angelis, perché a lui si deve la proposta grazie alla quale è arrivato il primo finanziamento. Grazie poi alla famiglia Leoni, che possedeva parte del terreno, donato poi alla città di Anzio. E grazie, ovviamente, al comitato Santa Teresa: siete cittadini modello e avete spronato l’amministrazione a rivalorizzare questo importante sito. Mi auguro ora di vedere famiglie, bambini, nonni, tutti qui a godere della bellezza di questo luogo”.
E in nome della bellezza, il parroco di Santa Teresa, Padre Ennio Laudazi, ha benedetto il Vallo Volsco, invitando la cittadinanza a usufruire, rispettare e ammirare questo sito archeologico.
“Siamo cittadini di Anzio, innamorati di Anzio – ha poi commentato il vicepresidente del comitato Santa Tersa, Giancarlo De Luca – e come comitato siamo a disposizione per nuove proposte e per le attività. Siamo a disposizione anche delle scuole, che ci auguriamo di vedere numerose”.
Molto toccante, infine, l’esibizione della corale Polifonica Città di Anzio che ha salutato i partecipanti intonando la sempre commovente “Angelita di Anzio“
Questa sera, dalle 18,30, la festa per la riapertura prosegue, con una mostra fotografica incentrata sul Vallo Volsco.