prostituzione

Nuove misure adottate dal Sindaco Bruschini per contrastare la prostituzione su strada e tutelare la sicurezza urbana

Il fenomeno della prostituzione su strada è ampiamente diffuso sul territorio, basta guidare lungo la Nettunense per accorgersene. Viste anche le conseguenze sulla sicurezza della circolazione stradale – in quanto gli interessati, alla guida, possono assumere comportamenti imprevedili mentre sono alla ricerca di prestazioni a pagamento – il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, per tutelare il quieto vivere civile, ha imposto il divieto a “chiunque sul territorio di contattare prostitute sia da vicino che in macchina, e quindi, concordare su prestazioni sessuali a pagamento“, come previsto nell’ordinanza n.12 emessa ieri e reperibile sull’albo pretorio (qui). Chiunque vìoli tale ordinanza andrà incontro ad una sanzione minima di 156 euro; si rischia inoltre il sequestro di “mezzi e oggetti volti alla violazione dell’ordinanza“.