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Biogas e centro stoccaggio rifiuti, le rassicurazioni del Sindaco: “Mi appellerò al principio di precauzione”

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E’ una vittoria parziale – sebbene non ci sia ancora l’atto ufficiale – quella ottenuta dai gruppi, politici e non politici, che si stanno battendo contro le centrali biogas e il centro stoccaggio rifiuti a Sacida. In consiglio comunale ieri il sindaco Luciano Bruschini, facendo il punto sulla situazione e ripercorrendo l’iter legato agli impianti, ha infatti inteso tranquillizzare i cittadini: “Voglio ricordare che al momento non c’è nessuna centrale biogas; sulla seconda abbiamo già espresso parere contrario in Conferenza dei servizi, per la prima abbiamo messo in campo tutto quanto potevamo. Con riguardo al terzo impianto, quello di stoccaggio rifiuti, chiederò che non ci siano rifiuti pericolosi. In ogni caso ho già preso appuntamento con il legale per verificare se ci sono le condizioni per firmare l’ordinanza e adottare il principio di precauzione“. Praticamente quello che a viva voce stanno chiedendo da quasi un anno, scesi anche in piazza lo scorso luglio, gli attivisti del Comitato Anzio No Biogas.

La pressione esercitata in questo anno mezzo dai cittadini e dal Comitato Anzio No Biogas, ha ottenuto questa prima parziale vittoria – scrive in una nota Rifondazione comunista di Anzio – Impianti simili vanno però accantonati del tutto e il ciclo di rifiuti va gestito con criteri di trasparenza e al di fuori dalla ricerca del profitto privato, come invece avviene oggi, per evitare altre minacce alla salute e all’ambiente. Esprimiamo la nostra soddisfazione di fronte alla presa di posizione del sindaco che, in merito alla questione delle biogas, ha deciso di adottare il principio di precauzione e sospendere temporaneamente la costruzione dell’impianto. Per quanto riguarda il polo rifiuti Ecotransport, Bruschini ha assicurato che lo approverà solo se saranno esclusi i rifiuti pericolosi“. Ora si attende solo la firma ufficiale del provvedimento.