In seguito alle dimissioni del sindaco di Nettuno Angelo Casto da consigliere della Città Metropolitana, parte dell’opposizione in consiglio comunale torna all’attacco ribadendo anche l’ineleggibilità a sindaco. E’ la posizione espressa nelle ultime ore dai consiglieri comunali Carlo Eufemi, Maria Antonietta Caponi, Claudio Dell’Uomo, Giacomo Menghini.
“Casto annuncia le sue dimissioni non appena eletto Consigliere della Città Metropolitana – scrivono in una nota i quattro consiglieri – privando il nostro territorio di una rappresentanza all’interno del consiglio stesso e dichiarando che il suo ruolo di vicequestore è incompatibile con tale incarico. Questa volta lo dichiara lui. È proprio ciò che abbiamo sostenuto circa la sua ineleggibilità alla carica di Sindaco. La norma è la stessa e se vale per la Città Metropolitana vale anche per Nettuno che insiste sullo stesso territorio. E perché si è candidato? Sapeva di non poterlo fare o ignorava la cosa? È fatto grave in ogni caso. Spieghi questo ennesimo pasticcio – aggiungono i consiglieri -, che si aggiunge a tutto ciò che l’amministrazione Cinque stelle fino ad oggi ha prodotto, così come è successo per le nomine degli assessori e dell’amministratore unico della Poseidon”.
Al sindaco Casto è stata intanto notificata la convocazione per l’udienza del 5 dicembre prossimo al Tribunale di Velletri che dovrà esprimersi proprio sul ricorso presentato dall’opposizione sulla sua ineleggibilità.