“Il colpo di grazia è per quell’Anzio turistica vagheggiata da vent’anni di centro destra e che oggi si ritrova senza un porto, carica di debiti, cementata fino all’inverosimile e con impianti di biogas pronti ad avvelenare l’aria per i prossimi decenni”
Dopo il consiglio comunale di venerdì scorso, Paride Tulli, segretario Psdi, tira le somme di quello che sta succedendo alla città di Anzio, parlando di un vero e proprio “Colpo di grazia“. “Il colpo di grazia è per quell’Anzio turistica vagheggiata da vent’anni di centro destra e che oggi si ritrova senza un porto, carica di debiti, cementata fino all’inverosimile e con impianti di biogas pronti ad avvelenare l’aria per i prossimi decenni“. Proprio sulla questione biogas Tulli parla dell’assessore Patrizio Placidi, che nel 2012 diede parere favorevole alla Regione per la realizzazione del primo impianto, e del sindaco Luciano Bruschini: “dobbiamo dare atto all’assessore Placidi di essersi assunto tutte le responsabilità del consenso espresso alla Regione in quella conferenza dei servizi del 2012, anzi se fosse per lui lo darebbe anche il 17 marzo per il secondo impianto, purtroppo “ ci andrà il sindaco per dire NO “, pazienza!“. Tulli parla poi anche del consigliere Andrea Mingiacchi e della mozione del Pd contro la biogas: Dopo tre anni il PD batte un colpo. Bene ha fatto il capogruppo Mingiacchi a tenere duro sulla sua mozione“. In questo modo, durante l’ultimo consiglio comunale, secondo il segretario Psdi si è capito veramente chi vuole l’impianto biogas, ovvero tutta la maggioranza, e chi non la vuole, cioè tutta l’opposizione.