Allo sbando: ennesima bocciatura per il Sindaco e la sua maggioranza. Inizia così l’ultima nota diramata dalla segreteria del Pd anziate che interviene sul recente caso della bocciatura della Corte dei Conti alla gestione del Comune rispetto alla Capo d’Anzio. “Come avevamo detto in consiglio comunale la fidejussione non poteva essere prestata e ora si configura un danno erariale”. Anche perché c’è poco da fare: la magistratura contabile ha irrimediabilmente e pesantemente disapprovato la scelta dell’Amministrazione comunale, configurando una “grave irregolarità contabile” sulla garanzia rilasciata per la concessione del porto. “In una situazione del genere – scrive il Pd locale – il Sindaco e la sua maggioranza non trovano una soluzione per salvare la Capo d’Anzio anzi si preoccupano delle nomine e non della società; non hanno il controllo della situazione economico-finanziaria dell’ente; hanno subito pesantissime censure dal Mef; continuano a non fornire un servizio adeguato di raccolta e smaltimento dei rifiuti; vogliono cementificare con una variante mascherata l’area Puccini e fingono di litigare quando sono invece sono pronti a dare il via libera a due impianti a biogas. E’ ora di porre fine a questa esperienza e andare a casa”.