Una vittoria sofferta e meritata che vale la permanenza in serie A2. Allo Stadio del Nuoto l’Anzio, sostenuto da un numeroso e caloroso pubblico, vince di strettissima misura per 6 a 5 anche gara 2 e centra la salvezza. Un match apparso sin dall’inizio non semplice con i biancazzurri che partono nel primo tempo con il doppio vantaggio firmato da Calcaterra e Barberini, entrambi a rete in superiorità numerica. La seconda parte finisce senza marcature e in questa prima metà della gara l’Anzio (che regge bene dietro con il solito giovane portiere Leoni sugli scudi), ha avuto diverse occasioni mancate per allungare il punteggio, come la clamorosa traversa colpita da Tomasic davanti la porta. Nel terza frazione il Como accorcia le distanze con Beretta in superiorità numerica e sempre con l’uomo in più risponde sulla sponda anziate Calcaterra (3-1). Poi i lombardi chiudono il tempo a -1 grazie al gol di Bianchi da posizione di centroboa, servito in verticale da Pellegatta (3-2). L’ultimo atto è quello più combattuto. Barberini segna il 4-2 in superiorità numerica aiutato dalla deviazione di un avversario. Risponde Pellegatta con la palla rimbalzante sull’acqua sul palo più lontano (4-3). La conclusione da fuori di Calcaterra porta gli anziati a +2 e Fratarcangeli in una controfuga di tre contro due segna il 6-3. Le due reti di Fusi, prima in superiorità numerica ma in controfuga e poi con il tiro da fuori, riaprono le speranze dei comaschi (6-5). A undici secondi dalla fine Zimonijc chiama il time-out per giocarli tutti nella metà campo anziate ma i biancazzurri reggono l’ultimo attacco avversario e al suono della sirena esplodono di gioia insieme ai propri tifosi. A fine gara la felicità di Francesco Damiani: “E’ stato un obiettivo centrato e sofferto. In fase di attacco i ragazzi erano un po’ nervosi e contratti. L’importante è aver vinto gara 2“. Poi il presidente anziate ci tiene a dire: “Abbiamo centrato l’obiettivo della salvezza in serie A2 e soprattutto con molti giocatori di Anzio e la soddisfazione a questo punto diventa doppia. E a proposito di giovani vorrei aggiungere che con l’Under 18 siamo a un passo dalle finali nazionali“. Il futuro? “Adesso godiamoci la festa. Da domani ci penseremo con l’intento di non soffrire come in questa stagione e di provare ad allestire una valida squadra per i nostri tifosi che questa sera sono stati veramente calorosi“.
ANZIO WATERPOLIS – COMO NUOTO RECOARO 6-5 (2-0, 0-0, 1-2, 3-3)
ANZIO WATERPOLIS: M. Serra, C. Campolongo, A. Musco, L. De Luca, A. Mauriello, E. Calcaterra 3, M. Ferrante, G. Barberini 2, A. Castaldi, M. Tomasic, N. Fratarcangeli 1, L. Droghini, E. Leoni. All. Apicella
COMO NUOTO RECOARO: F. Viola, T. Sala, F. Bet, M. Di Gioia, M. Bianchi 1, F. Fornara, M. Beretta 1, G. Bertotto, S. Pisoni, J. Pellegatta 1, P. Bini, M. Fusi 2, M. Pasetti, A. Fontana. All. Zimonjic
Arbitri: Zedda di Cagliari e Torneo di Siracusa
Note: Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Anzio 4/11 e Como 2/9. Spettatori: 200 circa.
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