Prima l’incontro con i dirigenti comunali e la segreteria generale del Comune. Quindi un’altra riunione con tutto l’ufficio tecnico per cercare di fare il punto della situazione sui cantieri che sono bloccati. Sono state le prime ore dell’azione amministrativa del commissario prefettizio Bruno Strati inviato dal prefetto di Roma ad amministrare Nettuno dopo lo scioglimento del consiglio comunale. Il vice prefetto ha avuto anche il tempo di incontrare la stampa per un breve punto della situazione. Al suo fianco la segreteria generale Noemi Spagna Musso e la dirigente Margherita Camarda. Per il vice prefetto si tratta di un ritorno alla guida del Comune di Nettuno come commissario, ruolo che aveva svolto dall’aprile del 2018 alla primavera del 2019.
Durante l’incontro si è soffermato in particolare sulle opere pubbliche: “Purtroppo – ha spiegato – ho ritrovato opere finanziate e appaltate che non sono state completate e che vanno seguite. Anche se gli ultimi tre anni sono stati veramente critici e possono aver rallentato l’azione amministrativa, ora occorre tornare a sollecitare il completamento delle opere pubbliche“. Quindi si è soffermato sul cantiere di via Genova, progetto che prevede una strada tutta nuova alla foce del fosso Loricina, e sul completamento del teatro comunale. “Dobbiamo trovare rapidamente il modo e il metodo per completare questi lavori – ha detto senza mezzi termini – abbiamo ancora risorse, siamo pronti a spendere ma abbiamo carenza di organico. Un problema che va assolutamente affrontato e risolto perché non possiamo fermare la realizzazione di opere pubbliche per mancanza di personale. In questa ottica dobbiamo sfruttare anche i finanziamenti del Pnrr che prevedono procedure semplificate proprio per l’assunzione di personale da destinare alle aree tecniche dei comuni“.
Il Commissario Strati ha quindi annunciato che farà una analisi approfondita settore per settore. “Ogni azione amministrativa – ha quindi aggiunto – passa ovviamente attraverso l’approvazione del Bilancio consuntivo 2021 che è la priorità. Nei prossimi giorni studierò con attenzione il rendiconto 2021, ma sarà necessario, a seguire, approvare anche il bilancio di previsione 2022”.
Tornando alle opere pubbliche si è soffermato sui giardini del forte Sangallo che lui stesso aveva inaugurato (“vanno fatti fruire dalla collettività magari gestendoli in collaborazione con le associazioni“, ha detto). Quindi ha rimarcato la necessità di verificare lo stato della trattativa per quanto riguarda la convenzione tra il Comune e le ferrovie dello Stato proprio sulla cessione di alcune aree.
Ad una domanda specifica sulla possibilità di recuperare i 6,8 milioni di euro del Pnrrdella scuola Visca andati persi, il commissario straordinario è stato molto cauto. “I vincoli imposti dal Miur sui finanziamenti del Pnrr sono stringenti – ha detto – e le possibilità di recuperare questo finanziamento sono minime; comunque ci riproveremo”. Durante la conferenza stampa ha poi annunciato che nei prossimi giorni incontrerà l’ex sindaco di Nettuno Alessandro Coppola. Previsti a breve anche una serie di incontri con la commissione d’indagine inviata sempre dalla prefettura al Comune di Nettuno per accertare le infiltrazioni della malavita organizzata nella macchina amministrativa.