Buone notizie giungono dall’Arpa, l’agenzia regionale per la protezione ambientale.
Quest’ultima ha già fatto uscire i risultati dei campionamenti effettuati in vari punti della costa per stabilire quali tratti di mare abbiano l’acqua pulita e quali no, assegnando giudizi che vanno da “eccellente” fino a “scarso“. Questa classifica sarà valida per tutta la stagione balneare 2021, che inizierà a maggio e si concluderà il 30 settembre.
In cima alla vetta ci sono le acque di Anzio, l’unica città della provincia romana ad avere la Bandiera Blu. A quanto pare anche quest’anno rientra nelle eccellenze, dato che dei nove punti di campionamento otto sono risultati “eccellenti” e solo uno “buono“, situato nella zona tra il fosso del Cavallo Morto e il fosso dello Schiavo.
Acque a pieni voti anche nella città di Nettuno. Penalizzata però dal fatto che gran parte della sua costa è interdetta a causa della presenza del Poligono Militare, dove non solo è vietata la balneazione, ma anche l’accesso. Ottime notizie provengono anche dal fosso Loricina e dalla zona del Forte Sangallo, in cui le acque sono risultate prive di qualsiasi forma di inquinamento secondo i campionamenti effettuati.