Non ci stancheremo mai di ripeterlo. La Regione Lazio non chiuderà il reparto Ostetricia e Ginecologia”. Lo ribadisce in una nota la segreteria del Partito democratico di Nettuno.
Probabilmente – continua il Pd nettunese – alcuni nostri cittadini sono sempre più convinti che facendo del rumore la politica abbia più vigore e il popolo ne sia felice. Noi invece preferiamo continuare nella nostra maniera: informando i cittadini e utilizzando una modalità di comunicazione semplice, puntuale, corretta e soprattutto vera. Avevano chiaramente informato i cittadini di Anzio e Nettuno su quali erano state le motivazioni che a Marzo hanno portato la chiusura temporanea del reparto di Ostetricia e Ginecologia, ovvero garantire ad ogni donna che doveva partorire le indispensabili condizioni di sicurezza, considerata l’emergenza COVID 19.
Era possibile – continua – raggiungere tale obiettivo solamente istituendo un reparto di maternità COVID strutturato per ogni paziente, che rispettasse i parametri di sicurezza. E così è avvenuto: per tutto il territorio di Roma Sud è stato definito il reparto di ostetricia presso il Nuovo Ospedale Castelli Romani”.
Nella nota il Pd di Nettuno ricorda inoltre come il senatore e segretario regionale del partito Bruno Astorre aveva specificato che al termine dell’emergenza Covid 19 verranno espletati 2 concorsi pubblici banditi per pediatri e neonatologi, uno in associazione con altre Asl, e uno della sola Roma 6.