Sono stati regolarmente eseguiti questa mattina i tamponi per accertare l’eventuale positività al coronavirus a sei cittadini egiziani che vivono in una palazzina di via Molise, una traversa di via Lombardia a Nettuno. In un primo momento sembrava che due di loro si fossero allontanati, invece è stato poi accertato che erano regolarmente in casa, stavano dormendo, e non avevano sentito l’arrivi dei sanitari della Asl per eseguire il tampone. Insomma, il mistero è stato subito chiarito.
I sei extracomunitari sono legati a due connazionali, risultati positivi, sottoposti a quarantena nello stesso stabile. Nella giornata di ieri c’era stato molto trambusto in via Molise a causa della preoccupazione di molti residenti che vedevano un viavai sospetto di persone dagli alloggi nei quali abitano i due cittadini egiziani positivi al virus. Tanto è vero che sul posto erano intervenuti il sindaco Alessandro Coppola, la Asl e la polizia. Si era quindi concordato di procedere al tampone dei sei immigrati per verificare la loro positività; il sindaco si era anche raccomandato con tutti i cittadini indiani che abitano nella palazzina a rispettare l’isolamento domiciliare.