IL PRIMO UOMO racconta la conquista della Luna, il sogno di una nazione. “Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per l’umanità”: questa frase la pronunciò Neil Armstrong (che nel film è interpretato dall’Attore Ryan Gosling) quando, primo nella storia, camminò sulla Luna.
Ma come si arrivò a quella storica missione? E chi era realmente l’astronauta e aviatore statunitense che il 20 luglio 1969, 50 anni fa, compi la memorabile impresa? A tutte queste domande prova a rispondere l’ottimo IL PRIMO UOMO, del regista Damien Chazelle, l’Autore di “Wiplash” (2014) e “La La Land” (2016).
Sulla Luna per ricordare. Sulla Luna per dimenticare. Ricordare com’era il mondo prima, quando l’era digitale non era nemmeno un sogno lontano. E dimenticare il peso, i lutti, il dolore di cui è impastata la vita di ognuno di noi.
Classe 1985, il Regista Chazelle non ha vissuto in diretta il leggendario evento del primo sbarco sulla Luna che il 20 luglio 1969 riunì in ogni angolo del mondo, davanti alla televisione, un’eccitata platea di quattrocento milioni di persone. Ma il giovane cineasta è rimasto colpito dall’idea di un cammino verso il successo costellato di rischi e fallimenti; nonché dalla personalità schiva di un iconico eroe, riluttante a considerarsi tale. C’era un tempo, pare dire Chazelle, quando volevamo portare la vita nel cosmo, tutti insieme. Mentre oggi preferiamo replicarla con strumenti sempre più perfezionati ma qui, sulla Terra. IL PRIMO UOMO ha meritato 4 candidature ai Premi Oscar 2019, che saranno assegnati lunedì prossimo, 25 febbraio.
IL PRIMO UOMO viene proiettato Lunedì 18 febbraio, nell’ambito della 28ma edizione della Rassegna “Invito al cinema”, presso il Cinema Moderno Multisala di Anzio, eccezionalmente agli orari: 16,15 – 19,00, a causa della superiore durata del Film (142 minuti).