È iniziato con un’ora di ritardo il consiglio comunale di Anzio. Al primo appello non c’era il numero legale; solo 60 minuti dopo, quasi allo scadere del tempo, la maggioranza è riuscita ad ottenere il numero e i lavori sono iniziati con l’elezione del presidente del consiglio.
A ricoprire l’incarico sarà Giusy Piccolo che l’ha spuntata sulle colleghe Velia Fontana (Fratelli d’Italia) e Cinzia Galasso (Lega), entrambe assenti.
C’è da dire che l’elezione del presidente non ha però riequilibrato le quote di genere in Giunta che continua a non veder equamente rappresentati i sessi maschile e femminile.
Prima di iniziare la discussione dei punti, la maggioranza ha chiesto e ottenuto l’inversione dell’ordine del giorno portando alla fine il dibattito sulla mozione di sfiducia al sindaco e alla Giunta richiesto dall’opposizione. Un punto che presumibilmente non verrà mai discusso considerato che sono tanti i punti inseriti.
In discussione andrà invece il punto sulla tassa di soggiorno inserito all’odg appena 24 ore fa.