arsenico

Acqualatina comunica che dovrebbe concludere oggi l’impianto di dearsenizzazione: i livelli dell’arsenico erano nella media o no? 

Torna la questione arsenico. Nel comunicato di Acqualatina emergono nuovi sviluppi sui lavori effettuati all’impianto: l’acqua non è ancora dearsenizzata per la società.

I danni recati all’impianto di Carano Giannottola dall’incendio del 12 agosto erano stati gravi e ingenti; l’impianto di dearsenizzazione era completamente distrutto, rendendo l’acqua non potabile.

Il Comune dopo aver infomrato i cittadini aveva vietato tramite un’ordinanza di non utilizzare l’acqua per cucinare, o anche per lavarsi i denti (qui). La situazione era stata insostenibile per i cittadini, preoccupati e alarmati, che ogni giorno andavano alle autocisterne per rifornirsi. L’emergenza poi era rientrata, aveva rassicurato il Comune, dopo le analisi dell’Arpa.

Salvo imprevisti, l’acqua dearsenizzata sarà disponibile all’utenza già a partire dalla serata di domani, 24 agosto“. Questo è ciò che si legge nel comunicato (qui) di ieri sera. Dal Comunicato sembrerebbe, quindi, che  i livelli di arsenico in realtà continuano ad essere alti e che solo stasera l’acqua dovrebbe essere di nuovo a norma di legge. La domanda, dunque, sorge spontanea: in questa settimana, che l’ordinanza del Comune è stata revocata, l’acqua utilizzata dai cittadini conteneva un livello di arsenico a norma o no?

Come annunciato nella giornata di ieri, oggi – si legge nel comunicato del 23 di Acqualatina –  è stato installato e attivato il nuovo impianto temporaneo di trattamento della Co2 presso la centrale di Carano Giannottola. L’impianto ha lo scopo di ripristinare nell’immediato il trattamento dell’arsenico e riportare i valori al di sotto dei limiti di legge, così da consentire di nuovo l’utilizzo potabile dell’acqua distribuita, a valle del ritiro delle ordinanze comunali.  A partire dalla giornata di venerdì, 25 agosto, potranno invece essere effettuate le prime analisi di controllo da parte delle ASL competenti. Nel frattempo, i nostri tecnici sono al lavoro per sostituire in modo definitivo le parti della centrale compromesse dall’incendio

La risposta del Comune

L’arpa ha fatto tre prelievi e l’acqua è risultata nei parametri – spiegano dal comune di Nettuno – per quel che ci riguarda per la nostra città nulla cambia“.