Dopo la chiusura al traffico di via IV novembre e via XXIV maggio, l’Ente ha disposto la chiusura totale dell’area in cui si trova lo stabile pericolante. Immediate le proteste di commercianti e residenti

Nuove proteste questa mattina da parte dei residenti e dei commercianti di via Gorizia, via IV novembre e via XXIV maggio. A suscitare il disappunto dei cittadini di Nettuno la decisione dell’Ente comunale di chiudere completamente l’area in cui si trova il palazzo, definito pericolante dai vigili del fuoco nel gennaio del 2015. Già lo scorso 30 gennaio i quattro cancelli di legno, installati su le tre vie, avevano suscitato la rabbia dei commercianti, impossibilitati sempre di più a portare avanti la propria attività ( leggi qui). Ecco dunque che stamattina gli operai del Comune sono stati bloccati dalle proteste proprio mentre cercavano di attuare l’ordinanza dell’Ente e chiudere completamente l’area, non solo al traffico dei veicoli, ma anche ai pedoni. Momentaneamente dunque l’installazione delle nuove barriere è stata interrotta. Il posizionamento dei cancelli, lo ricordiamo, era stato annunciato nell’ordinanza 177 del 2016, in cui il Comune avvisava residenti e commercianti che l’area sarebbe stata chiusa al traffico veicolare e pedonale per consentire le nuove prove tecniche da parte dell’Ente, necessarie per contestare quelle fatte dai proprietari dei piani sopraelevati, attraverso cui questi ultimi hanno presentato ricorso al Tar.