Dopo il sopralluogo di oggi alla riserva naturale di Foglino, CasaPound Italia ha riscontrato alcune importanti carenze.
“A pochi metri dalla strada e dai terreni coltivati – si legge in una nota di Cpi- sono presenti in quantità considerevoli materiali cancerogeni ed inquinanti quali pannelli di eternit, pneumatici di ogni genere, televisori a tubo catodico, elettrodomestici, materiali plastici. Abbiamo inoltre documentato ‘aree di lavoro’ delle numerose prostitute presenti sulla strada e ciò che è stato osservato è a dir poco inquietante. È bene ricordare che il bosco di Foglino fa parte della ‘antica selva del Circeo’ di epoca romana e che inoltre questa porzione di macchia mediterranea è salvaguardata dalla Direttiva Natura2000 dell’Unione Europea. La protezione del bosco è di competenza dell’Università Agraria di Nettuno trattandosi di un sito di interesse comunitario in quanto habitat di specie estremamente rare sia per quanto riguarda la flora che la fauna“, informano i militanti di CasaPound.
In seguito a questi riscontri chiedono un pronto intervento da parte dell’amministrazione comunale per risolvere la questione e restituire la salute al bosco.