La giunta, guidata dal Sindaco Angelo Casto, ha scoperto che l’atto di asseverazione fornito dall’impresa in realtà è inesistente

A poco più di un mese dalla data fissata per l’udienza di risarcimento danni, chiesti dalla Parkroi al comune di Nettuno, cambiano completamente le carte in tavola. La giunta a cinque stelle, guidata dal sindaco Angelo Casto, studiando attentamente le carte, fornite dalla impresa edile per la realizzazione del parcheggio di piazzale Berlinguer, ha fatto una scoperta, che ribalta completamente la situazione. “Leggendo l’atto di asseverazione della Banca Unicredit, fornito dalla Parkroi nel novembre del 2011 – spiega il Sindaco – c’erano diverse cose che non ci convincevano. Ad Agosto per questo abbiamo scritto alla sede generale della Banca per conoscere il nominativo del responsabile che aveva firmato la lettera e che nell’originale non era leggibile. Inizialmente non ci hanno risposto, poi dopo diversi solleciti ecco la risposta: “Non risulta agli atti del nostro istituto il rilascio della lettera di asseverazione allegata alla vostra richiesta”. La lettera dunque è inesistente“. La giunta ha segnalato quanto scoperto ai dirigenti preposti. Questo dunque mette il Comune di Nettuno nella condizione di chiedere i danni alla Parkroi e non il contrario. Una vera e propria truffa ai danni dell’Ente, che ora intende individuare le responsabilità civili, penali ed amministrative che hanno portato a quella che oggi tutti conosciamo come “la buca“.

Maggiori dettaglio su il numero de Il Granchio in edicola da sabato 8 ottobre