I tempi attuali sono difficili. Alle pressioni esterne derivanti dal mutato contesto geopolitico, dalle incertezze economiche e dalle conseguenze della pandemia di Covid-19, si aggiungono le difficoltà personali. Il mondo del lavoro e le relazioni sociali sembrano una montagna sempre più ripida da scalare, vista la costante mancanza di punti di riferimento stabili.
Per fortuna però, se diverse sono le problematiche che dobbiamo affrontare a livello personale e psicologico, sono anche diversi gli aiuti su cui possiamo contare. La tecnologia è uno di questi. Dedicarsi allo svago aprendo una piattaforma di gioco sicura e completa come VerdeCasino o ascoltare musica attraverso i vari programmi dedicati è più semplice che mai.
Un PC o uno smartphone e una connessione Internet stabile sono tutto ciò che occorre per staccare la spina dai nostri problemi e dalle preoccupazioni, anche se per un tempo relativamente breve. Ma in alcuni casi, il potere terapeutico di alcune attività va ben oltre i momenti che trascorriamo in loro compagnia.
Come possiamo relazionarci con la musica
Trovare qualcuno a cui non piaccia la musica, nessun tipo di musica, è quasi impossibile. Anche per questo, da diversi decenni è stato dimostrato che l’intervento della musica può avere degli effetti positivi concreti sul nostro benessere mentale e, in misura minore, sul nostro stato fisico.
Il modo in cui ci relazioniamo con la musica può essere di 3 tipi:
- L’ascolto, che è il tipo di relazione più frequente che possiamo instaurare, dato che è anche il più semplice. Basti pensare a quando saliamo in macchina e uno dei gesti quasi automatici che facciamo è accendere lo stereo. L’ascolto di musica in modalità terapeutica può avvenire sia da soli che in una terapia di gruppo. Le note musicali possono inoltre essere indirizzate a una concentrazione specifica o lasciate come sottofondo, magari in una fase di relax.
Le finalità in base alle quali scegliamo un genere musicale invece di un altro sono diverse: possiamo optare per un brano calmo e meditativo o un per uno pezzo più grintoso, che ci dà la giusta energia per affrontare la giornata.
- Imparare a suonare uno strumento musicale: imparare a suonare uno strumento musicale è un’attività in grado di coinvolgere pienamente il nostro cervello. Gli effetti dimostrati sono diversi, e vanno dai miglioramenti cognitivi fino alla riduzione del dolore, passando per il miglioramento delle capacità motorie ed espressive. Non tutti gli strumenti musicali sono uguali ovviamente: alcuni richiedono maggior tempo e impegno, mentre altri sono più semplici. La scelta può avvenire in maniera autonoma, in base a una predilezione che possiamo avere da tempo, o con il supporto di uno specialista del settore, in grado di consigliarci al meglio.
- Cantare: il canto rappresenta uno dei rapporti più diretti, e anche personali, con la musica. Alla base è necessario avere un buon rapporto con la propria voce e sentirsi a proprio agio nel sentire il proprio canto. Oltre ad avere degli effetti benefici sull’apparato respiratorio, il canto migliora la capacità di concentrazione e di autocontrollo, portando a uno stato di maggiore serenità emotiva.
I benefici della musica sulla nostra mente
I vantaggi della musica sono diversi e coinvolgono diversi aspetti del nostro benessere.
Miglioramento delle capacità cognitive
Alcuni studi effettuati di recente hanno rivelato qualcosa di molto interessante. Avere la musica di sottofondo mentre ti dedichi ad altre attività può migliorare le tue capacità cognitive. Più nello specifico, è stato rilevato che la musica più ritmata ha effetti maggiori sulla velocità con cui riusciamo a completare le attività, mentre la musica in generale migliora la memoria;
Riduzione dello stress
Se sei alla ricerca di soluzioni efficaci per ridurre lo stress, abbiamo buone notizie perché ascoltare musica ha effetti veramente potenti in tal senso. Se l’idea è più immediata quando pensiamo a un genere di musica meditativa o creata ad hoc per conciliare il relax, lo stesso vale per generi musicali più attivi. Il sistema nervoso beneficia infatti anche dei ritmi più grintosi, che sono in grado allo stesso modo di scaricare stress e tensione.
Migliore equilibrio nell’alimentazione
Questo beneficio derivante dall’ascolto della musica è strettamente collegato con il genere musicale che ascoltiamo mentre mangiamo. Curiosamente, ritmi più accesi determinano una maggiore velocità di alimentazione, mentre una musica più calma e rilassante ci porta a mangiare con più calma, di meno e ad assaporare con più gusto il cibo.
Rafforzamento della memoria
La musica può aiutare a migliorare la memoria, soprattutto mentre studiamo o leggiamo. I risultati delle ricerche sottolineano però che gli effetti possono variare parecchio da soggetto a soggetto, e anche in base al genere musicale scelto. Di regola, brani più meditativi sono maggiormente efficaci, mentre musica più vivace potrebbe distrarre chi ascolta e avere quindi l’effetto opposto nella capacità di memorizzare informazioni e nozioni.
Aiuto per dormire meglio
L’insonnia è uno dei problemi più diffusi al giorno d’oggi. lo dimostrano i tanti prodotti che vengono venduti per migliorare il rapporto con il sonno. La musica è una delle terapie più consigliate per aiutare a risolvere il problema. Ed è anche una delle più economiche! Più nello specifico, grazie alle note musicali potremmo non solo essere in grado di addormentarci prima, ma anche di dormire di più e meglio.