Home Cronaca “Comuni in Rete”, Anzio ha firmato l’adesione al progetto anti violenza della...

“Comuni in Rete”, Anzio ha firmato l’adesione al progetto anti violenza della Procura

8
0

Presso la Sala Consiliare di Villa Sarsina ad Anzio si è tenuto l’ultimo di una serie di incontri nei trenta comuni di pertinenza della Procura di Velletri sul progetto “Comuni in Rete”. Si tratta di un tour itinerante voluto dal procuratore capo Giancarlo Amato, in collaborazione con il suo Team Antiviolenza. Si è discusso di quanto è stato fatto e dei risultati raggiunti in questo terzo anno di incontri nei vari comuni. Tanti i temi affrontati: contrastare la violenza di genere e di ogni altra forma, quali mezzi, figure e strutture sono a disposizione per arginare e fermare qualsiasi azione di violenza.

Il Comune di Anzio – ha detto il procuratore Amato – è stato da sempre impegnato in prima linea per il contrasto alla violenza di genere e per la tutela dei soggetti in condizioni di particolare vulnerabilità”. Il progetto della Procura di Velletri si è svolto in sinergia con le iniziative messe in campo dal 2018 in collaborazione con la ASL Roma 6 e Roma 5, i Comuni, Ordine degli Avvocati di Velletri, Associazioni che si occupano del fenomeno della violenza di qualsiasi genere e perpetrata nella sfera femminile, forze dell’ordine, protezione civile, Diocesi di Albano e il mondo della comunicazione. Del team della Procura fa parte anche il giornalista fotoreporter del territorio Luciano Sciurba, insieme a Marcello Pezzi, Maria Luisa De Marco e Cristina Lozzi, che operano nella Polizia Locale e lavorano a stretto contatto con il procuratore capo. Per la gestione delle risorse digitali del Tribunale, Procura e Ordine Avvocati, sono operativi i tecnici Fabio Ottaviani e Andrea Rosati.
Sono stati presenti all’incontro come relatori il procuratore capo Amato, il prefetto della Commissione Straordinaria del Comune di Anzio Antonella Scolamiero, insieme alle altre autorità civili e militari del territorio. “Il fine è sempre lo stesso – ha commentato il dottor Amato – ossia ampliare la “Rete” antiviolenza, anche grazie alla sottoscrizione di un importante Protocollo d’Intesa tra la Procura di Velletri, il Comune di Anzio e il Gruppo della Protezione Civile”. Il comandante della Polizia Locale Antonio Arancio ha ribadito l’importanza degli incontri con le scuole, il territorio, la forza della rete come quella di questo progetto e della socializzazione e il ruolo della famiglia. Tutte buone abitudini ormai sostituite dai dispositivi elettronici, mass media, social, televisione. il capitano della Compagnia Carabinieri di Anzio Alessandro De Palma ha illustrato il modus operandi degli interventi sui casi di “Codice Rosso”. Presente anche il nuovo dirigente del Commissariato di Polizia di Anzio e Nettuno primo dirigente Pietro Paolo Persichelli, le psicologhe della Asl Roma 6, le assistenti sociali del comune, la Protezione Civile Città di Anzio, numerosi avvocati dell’Ordine Forense veliterno.
Gli avvocati Claudio Capasso e Patrizia La Rosa, referente dello Sportello Antiviolenza “Orientare per Orientarsi“, hanno messo in risalto la fattiva collaborazione tra Procura, Asl Roma 6 e Ordine degli Avvocati di Velletri ed i buoni risultati raggiunti in questi 3 anni. La dottoressa Paola Scampati, dirigente degli psicologi e consultori della Asl Roma 6 ha ringraziato tutti gli operatori della Rete Antiviolenza che ha portato a dare aiuto e sostegno a molte donne nei consultori ed anche ad alcuni uomini e minori. Ha moderato l’incontro la dottoressa Angela Santaniello responsabile per il comune di Anzio dei servizi alla persona.
Il commissario capo Angela Di Salvo, della Polizia di Stato, responsabile Divisione Anticrimine Questura di Roma e la dottoressa Maria Teresa Botticella, responsabile del Centro Antiviolenza “Marielle Franco” di Nettuno, Anzio, Ardea, Pomezia, hanno concluso l’incontro con i loro interventi sul tema elencando alcuni dati al riguardo degli interventi della violenza di genere.
Al termine la firma dell’adesione al progetto “Comuni in Rete” con la triplice stretta di mano tra il procuratore capo Amato,
il prefetto Antonella Scolamiero per il Comune e il coordinatore della neonata Protezione Civile Comunale Giancarlo Demma.

https://ilgranchio.it/wp-content/uploads/2024/07/20241207_granchio26_new.pdf