Alla nascita dell’anno del Centenario del club, in un comunicato il patron dell’Anzio Franco Rizzaro ha voluto fare delle puntualizzazioni sullo svolgimento della festa, marcando che il luogo dovrà essere quello della propria “casa”, ossia lo stadio “Massimo Bruschini” una volta che tornerà a disposizione della società, mettendo così a tacere i dubbi e le critiche di alcuni in vista del grande evento. Nello stesso tempo ci ha tenuto a sottolineare i sacrifici sostenuti negli anni dal club, in particolare in questo periodo dove la squadra che milita nel massimo campionato dei dilettanti, gioca e si allena fuori da Anzio e viene privata dei propri sostenitori. Di seguito il comunicato:
La società Anzio Calcio è appena entrata nell’ anno del suo Centenario. Un anno speciale che il club intende onorare nel migliore dei modi nonostante le mille avversità che stiamo affrontando. Dispiace che all’ alba del nuovo anno siano già circolate polemiche sterili nei confronti del nostro operato, mettendo in dubbio l’impegno del club in vista del grande evento del Centenario.
Probabilmente si tratta delle stesse persone che non perdono tempo a mettersi su un piedistallo, continuando a criticare in modo feroce qualsiasi iniziativa della società. Dimenticando che al netto di qualche errore, che può commettere chiunque solo lavorando, questa è la società che da oltre un quarto di secolo continua ad immettere grandi quantità di denaro, riuscendo a mantenere l’Anzio sempre a un livello dignitoso.
Non a caso la squadra proprio nell’ anno appena concluso ha coronato nel modo migliore un triennio di programmazione oculata riuscendo a centrare la promozione in serie D. Quello che ci preme sottolineare è comunque l’impegno e la passione con cui tutte le componenti societarie si stanno prodigando per tutelare il patrimonio sportivo di questo glorioso club. Un impegno mirato anche alla realizzazione di un Centenario degno del nome che rappresentiamo e che ci sta vedendo all’opera in diversi ambiti. Vogliamo altresì rimarcare che una degna Festa si deve celebrare nella propria casa, dove c è sempre stato il cuore pulsante di tutte le nostre attività.
Abbiamo sopportato privazioni di ogni genere, stiamo affrontando un campionato intero lontano dalla nostra città, ma non possiamo tollerare che il nostro Centenario venga festeggiato lontano dalla nostra gente. Dopo aver rinunciato a incassi vitali per i nostri equilibri finanziari, dopo essere stati rassicurati sulla celerità dei lavori per la ristrutturazione del Bruschini, non possiamo più tollerare altre privazioni. Che ognuno faccia la sua parte e si prenda le sue responsabilità. Ribadiamo che la società si sta già muovendo ed è al lavoro con varie idee messe in campo per la realizzazione di un grande evento legato alla nostra storia centenaria.
La festa dell’ Anzio Calcio 1924 però si deve svolgere ad Anzio, a casa nostra!
Il Presidente
Franco Rizzaro
