L’Anzio Calcio continua ad avere problemi per poter disputare in serie D le gare “casalinghe” a seguito dell’indisponibilità dello stadio “Massimo Bruschini” dovuto al rifacimento della pista di atletica. Nell’ultima gara interna contro l’Ostiamare, il club biancazzurro aveva trovato l’accordo con il Comune di Cisterna di poter giocare allo stadio “Domenico Bartolani”. Un accordo che non si è potuto ripetere per il match interno di domenica prossima (ore 14.30) contro la Nuova Florida Ardea, in quanto il Comune di Cisterna non fa in tempo a concedere il nullaosta. A quel punto (visti gli ottimi rapporti che ci sono tra i due) il patron Franco Rizzaro ha chiesto al presidente dell’Ostiamare Roberto di Paolo di poter giocare allo stadio “Anco Marzio” di Ostia (e comunque sempre a porte chiuse). Una richiesta tranquillamente accolta dall’ex presidente dell’Anziolavinio. Intanto il Comune di Cisterna e il Latina Calcio, nonostante ci sia l’accordo, non hanno ancora messo nero su bianco per il passaggio della gestione dello stadio “Domenico Bartolani” nella mani del cub nerazzurro. Una volta che ci sarà la firma tra le parti, l’Anzio potrà trovare l’accordo con il Latina Calcio per poter giocare le partite interne a Cisterna. E soprattutto a porte aperte. Cosa che il Comune di Cisterna non consente direttamente ai biancazzurri per non avere problemi di ordine pubblico.
